Ragusa
“Faranno strada .. di sicuro – giovani Artisti per la sicurezza stradale”

L’evento è di quelli che lasciano il segno fra i giovani. E’ una idea che prende spunto dalla triste evidenza che sulle strade, ogni anno, in tanti sono a perdere la vita (3.653 ultimo dato Istat) e che, nonostante la riduzione del numero delle vittime della strada degli ultimi dieci anni, ancora oggi, la principale causa di morte per i giovani di età compresa tra i 15 ed i 30 anni è proprio l’incidente stradale.

Gaetano Di Mauro, dirigente della Sezione Polizia Stradale di Ragusa, ha pensato di dare un segnale forte, di particolare attenzione al tema, mettendo insieme l’arte (musica, teatro, ballo), l“allegria” ed il tema “serio” della sicurezza stradale,  facendo dei giovani i principali attori dell’iniziativa.

Così è nato il progetto “Faranno strada……di sicuro. Giovani Artisti per la Sicurezza Stradale” che, d’intesa con il Questore di Ragusa ed il Dirigente del Compartimento Sicilia Orientale Cosimo Maruccia, grazie al contributo del Sindaco di Ragusa Federico Piccitto, del Provveditore agli Studi Emilio Grasso, del Maestro Peppe Arezzo e del Direttore dell’Associazione “Ragusani nel mondo” Sebastiano D’Angelo, ha visto esibire i giovani artisti delle scuole superiori della provincia di Ragusa, appositamente selezionati, lo scorso 16 maggio, alle ore 09.00, al Palatenda di Ragusa, in un spettacolo presentato dalla giornalista Caterina Gurrieri, di fronte ad un migliaio di studenti loro coetanei, affiancati dai seguenti artisti e gruppi già affermati: Maestro Peppe Arezzo e la sua Orchestra; gruppo rapper “Onorata Società”; “Compagnia di ballo del MASD”, Direttore artistico del Teatro comunale di Vittoria “Vittoria Colonna” Massimo Leggio; Giovanni “Soulcè”  Arezzo.

Cristiano De André sul palco con gli organizzatori Foto Carmelo Marabita

Testimonial d’eccezione dell’evento sono stati Cristiano De Andrè e Francesco Cafiso (jazzista di fama internazionale).
I complimenti dell’ASAPS per una iniziativa coinvolgente per i ragazzi e ricca di spunti di riflessione, sì i ragazzi faranno strada e che sia una strada sicura. (ASAPS)