Con una sentenza controcorrente e del tutto inedita il Tribunale di Monza ha affermato che le risultanze del dispositivo costituiscono una prova della violazione dei limiti di velocità e anzi possono essere usate deduttivamente dal giudice. Inoltre, l’organo di secondo grado ha sostenuto che l'inerzia processuale della Pubblica Amministrazione non comporta l’accertamento in automatico dell'infondatezza della trasgressione e che più sanzioni per la stessa violazione diluite in giorni differenti non possono essere cumulate per una multa più bassa
Ci occupiamo oggi di una sentenza del Tribunale di Monza – la n. 2571/2023, in appello contro una decisione di primo grado del Giudice di pace della stessa città lombarda – che si segnala per essere del tutto inusuale ...
Il Tribunale di Chieti decide di far rimborsare come straordinario le spese sostenute dagli autisti per il rinnovo della Carta di qualificazione conducente all’azienda datrice di lavoro. Una decisione adottata nei confronti di un'azienda di trasporto persone ma che per analogia potrebbe estendersi anche alla certificazione richiesta per gli autotrasportatori merci
La sentenza che analizziamo oggi riguarda una società per azioni pubblica italiana, la TUA, che ha la Regione Abruzzo come socio unico e gestisce il trasporto pubblico urbano, interurbano e ferroviario della regione centromeridion...
Tra i fattori che influiscono sulla probabilità di incidenti rientra anche il manto stradale. Ecco cosa c'è da sapere
Fattori esterni e impatto sulla guida
In un mondo in cui la sicurezza stradale è una preoccupazione costante, è fondamentale considerare tutti i fattori che possono influire sulla probabilità di incidenti. Uno di q...
In vigore dal 23 dicembre il Dlgs 184/2023 in materia di assicurazione della responsabilità civile da circolazione stradale che mira a rafforzare la protezione delle persone lese, anche nel caso di insolvenza dell'assicuratore...
Per la Cassazione, la revoca della patente non può essere applicata a colui il quale si sia posto alla guida di veicolo per la cui circolazione non è richiesta alcuna abilitazione
Stato di ebrezza e guida del monopattin...
Una macchina aziendale fermata e multata dalla Polizia Locale di Trento. Dopo due gradi di giudizio, la sentenza in Cassazione. È l'Europa che vieta di oscurare i vetri anteriori dei veicoli, affinché la visuale di chi è alla guida non abbia alcun impedimento
da ladige.it
TRENTO. Non si può guidare un veicolo con i vetri anteriori oscurati senza aver avuto il via libera dalla Motorizzazione. L'applicazione delle pellicole è vietata, perché potrebbe limitar...
Il giudice di pace di Pisa ha decretato che il verbale ex art. 126 bis (mancata comunicazione dei dati del conducente) è nullo se non viene seguita la procedura che, nel caso si sia avuta una pronuncia giudiziale negativa contro una sanzione per eccesso di velocità, prevede che il reo debba essere nuovamente invitato a fornire le informazioni su chi guidava, compresi i dati della patente
Mettiamo che un autista prenda una multa per eccesso di velocità (art. 142 del Codice della Strada) contro la quale fa ricorso al giudice di pace che però respinge la sua pretesa. Dopo la sentenza negativa, il malcapitato s...
Secondo la Corte di Giustizia UE il trasporto di container vuoti tra un terminal di casse mobili e il punto di carico/scarico delle merci costituisce uno spostamento accessorio, ma indispensabile, per realizzare il trasporto principale delle merci stesse e quindi non dà luogo a cabotaggio se eseguito da un vettore stabilito in altro Stato della UE
Un tema piuttosto delicato nel trasporto intermodale combinato è quello della movimentazione di container vuoti tra un terminal container e un punto di carico/scarico merci, eseguito da un vettore europeo stabilito in un altro Pae...
La Corte di Cassazione ha respinto la richiesta risarcitoria di un cittadino caduto su un marciapiede per via del suo comportamento colposo
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 30394/2023 ha respinto, confermando la decisione del Giudice di secondo grado, la richiesta risarcitoria avanzata nei confronti del Comune di Sassari da un cittadino che era caduto su un marciapie...
Fermo amministrativo, il proprietario può proporre ricorso anche se il conducente ha pagato la sanzione
La sentenza che proponiamo oggi – n. 407/2023, giudice di pace di Sanremo – ci è stata segnalata dall’avv. Marco Monga e riguarda la possibilità da parte del proprietario di un veicolo industriale di prese...
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 194 depositata il 27 ottobre 2023(redattore Giovanni Amoroso), ha dichiarato infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 186, comma 2-bis, del codice della strad...
Doppia decisione della Consulta in tema di incidenti stradali. I giudici sono intervenuti sia sulle norme che regolano la guida in stato di ebrezza, sia su quelle che regolano l’omissione di soccorso con fuga. Entrambi i verdetti hanno stabilito che le pene previste sono legittime e proporzionate...
Per la Cassazione, la condotta imprevedibile e anomala del pedone rende l'autista non responsabile del sinistro
Attraversamento improvviso del pedone: responsabilità del sinistro
In caso di investimento di un pedone, la responsabilità del conducente è esclusa quando risulti dimostrato che non vi era, per lo stesso, alcuna po...
Il giudice di pace di Rodi G.co rigetta, nonostante le prove, per mancata denuncia-querela del sinistro provocato da veicolo non identificato, contrariamente a quanto ritenuto dalla Cassazione
Nella vicenda, il conducente di un motociclo conveniva in giudizio innanzi all'ufficio del giudice di pace di Rodi G.co l'impresa designata quale Fondo Vittime della Strada per ottenere il risarcimento dei danni fisici subiti a causa di un'invasione di corsia parte di veicolo non identificato, che, dopo aver causato il sinistro, proseguiva la marcia senza fermarsi...
La Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità dei commi 1-bis e 7-bis dell'articolo 93 del Nuovo codice della strada
La Corte costituzionale (sentenza n. 113/2023) boccia per eterogeneità della materia la norma sulla cd "esterovestizione dei veicoli" introdotta nel Codice della strada nel corso della conversione del Dl n. 113 del 2018 ...
Il giudice di pace di Arezzo ha confermato la sanzione massima a un tachigrafo analogico non revisionato, basandosi sull'art. 179, comma 2 e 9, del Codice della strada (tachigrafo non funzionante) e non sull'art. 18 della legge 727/1978 (omissione dell'indicazione dei tempi di guida e di riposo)
Una recentissima sentenza del giudice di pace di Arezzo (n. 66/2023) ha evidenziato una tendenza giurisprudenziale piuttosto preoccupante sul tema della mancata revisione biennale del tachigrafo. Revisione che, come segnala la piattaform...
In una recente ordinanza i giudici bacchettano le compagnie assicurative che, spesso, consigliano al cliente di rottamare l’auto piuttosto che rimetterla in sesto
Dalla Corte di Cassazione arriva una sentenza favorevole agli automobilisti e alle piccole imprese: in caso di incidente con danni importanti le assicurazioni non possono imporre la rottamazione, rifiutandosi di pagare la riparazione perché antieconomica...
Legittimo l'accertamento e quindi la multa irrogata a chi supera il limite di velocità se l'apparecchio che l'ha rilevata è omologato e tarato, nessuna distanza minima invece è richiesta per la distanza dal segnale
Non è necessario che il rilevatore elettronico della velocità sia posto a una misura fissa dal segnale che ne annuncia la presenza. La legge non stabilisce una distanza fissa, lasciando la scelta alla ragionevolezza degli a...
(Cass. Civ. Sez. 2, Sez. 2, Num. 2653 del 30 gennaio 2023)
>Il testo integrale della sentenza
Viterbo – Risarcito dalla Regione Lazio un ciclista sessantenne viterbese travolto da un cinghiale durante una pedalata in comitiva sulla strada Dogana la vigilia di Capodanno del 2017.
Il giudice Maria Carmela Magarò de...