Belgio, primo semaforo con orologio per i pedoni, ma non è una novità.

Singapore: accanto al tradizionale semaforo, il conto alla rovescia. In Belgio si comincia ora.
(Foto Raffaella Zampetti)

(ASAPS) HASSELT (BELGIO) – Hasselt è una piccolo cittadina del Belgio, un centinaio di km a nord est di Bruxelles. Qui, in prima assoluta, sono entrati in funzione a titolo sperimentale i primi semafori con orologio di cui si abbia notizia in Europa. Di cosa si tratta? Semplicissimo: quando il pedone vede luce verde e comincia ad attraversare la strada, dall’altra parte vedrà – accanto alla lanterna semaforica – un contasecondi che effettua il conto alla rovescia ed indica quanto tempo resta per completare l’attraversamento. Inutile? Tutt’altro: è semmai un aiuto al giallo, e indica ai pedoni che sopraggiungono qualche istante dopo che il verde sia scattato, se c’è tempo sufficiente o se azzardare è troppo pericoloso. Ne beneficeranno soprattutto i più piccoli, che nell’orologio vedranno l’applicazione concreta dell’astrazione temporale offerta dal semaforo. Insomma, impareranno a contare e ad apprendere i rudimenti del corretto comportamento sulla strada, anche da pedoni. Nei prossimi mesi l’iniziativa si estenderà. Tuttavia, se dal Belgio dicono che si tratta di una novità assoluta per l’Europa, avevamo visto questo dispositivo in funzione (e pare da molto tempo) sulle disciplinatissime strade di Singapore. Qui, come potete vedere, tutti i semafori ne hanno uno, e per chi sgarra scatta la foto… (ASAPS)