Napoli - Ragazzo investito da un furgone pirata

Napoli - Appena diciotto anni: un ragazzo è morto dopo che il suo motorino ha cozzato contro un furgone. Non è chiara la dinamica dei fatti: il giovane è stato sbalzato a terra ed ha sbattuto violentemente il capo. ll conducente del furgone è sceso dal mezzo e dopo aver visto che il ragazzo era in fin di vita, è fuggito. L’incidente è avvenuto in viale Umberto Maddalena, vicino all’aeroporto di Capodichino. Fino a ieri sera il pirata della strada non era stato ancora identificato: quel che è accertato è il fatto che guidasse un furgone Iveco Daily e che l’investimento sia avvenuto poco dopo le 21. La vittima è il 18enne Francesco Cesarini, uno studente, che stava viaggiando a bordo di uno scooter Scarabeo Aprilia quando è stato travolto dal furgone Iveco. Dal mezzo sono uscite due persone ma, anziché soccorrere il ragazzo si sono rimesse alla guida dell’automezzo e sono fuggite. La scena si è svolta sotto gli occhi di decine di automobilisti ma, pare che, nessuno ha notato il numero di targa del furgone pirata. La Polizia stradale del compartimento di Napoli sta cercando di arrivare lo stesso alla identificazione del conducente e del passeggero ma, si tratta di un lavoro molto arduo. Cesarini è morto sul colpo, per le gravi ferite riportate a seguito dell’incidente. Il ragazzo è stato portato all’ospedale San Giovanni Bosco ma i medici non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso. Il ragazzo non indossava il casco, ma se anche lo avesse avuto non ce l’avrebbe ugualmente fatta a salvarsi, a causa delle gravi ferite diffuse su tutto il corpo è molto probabile che venga disposta l’autopsia. Adesso, sul luogo dove è avvenuto l’incidente i famigliari, gli amici, i compagni di scuola dell’ultima vittima della strada hanno deposto fasci di fiori, lasciato bigliettini e foto di motociclette, la passione di Francesco.