ISCHIA
(NAPOLI) - Un microtassista (come vengono chiamati i conduttori dei ’microtaxi’
a tre ruote) di Ischia, Salvatore Mazzella, 34 anni, è stato arrestato la
scorsa notte dagli agenti della volante del Commissariato di Ischia con
l’accusa di lesioni gravi ed omissione di soccorso.
Mazzella al termine di una corsa
nei pressi del cinema Excelsior, a Via Sogliuzzo, aveva chiesto al cliente, un
uomo di 41 anni, il pagamento di 40 euro. Costui - secondo la polizia - aveva
contestato il pagamento della tariffa considerata esosa e per questo pretendeva
il rilascio della ricevuta fiscale. Ne è nato un diverbio tant’è che ad un
certo punto il tassista ha infilato il braccio dell’uomo tra il vetro e lo
sportello e è partito velocemente trascinandosi l’uomo per circa 200 metri,
fino a un muretto che delimita la carreggiata sempre stringendo l’uomo che
penzolava tra il muro e l’automezzo. A questo punto ha abbandonato l’uomo
ferito sul ciglio della strada e si è allontanato.
L’uomo è stato ricoverato all’ospedale Rizzoli
di Lacco Ameno dove gli è stata diagnosticata una prognosi di 40 giorni. Grazie
alle testimonianze raccolte dalla polizia, si è riusciti a risalire
all’identità del tassista che dopo poco è stato arrestato. Sarà processato per
direttissima dal Tribunale di Napoli.
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