(ASAPS) BERNA – In Svizzera
educare i bambini al rispetto delle regole, è sempre stata una priorità. Alla
vigilia della riapertura delle scuole, poi, affrontare l’anno scolastico con
rinnovato impegno, è addirittura una scommessa. Insomma, c’è sempre qualcosa di
nuovo: stavolta il tema principale è la sicurezza stradale ed una nuova
campagna – preparata dal TCS (Touring Club Svizzero) e dall’UPI (Ufficio
svizzero per la Prevenzione degli Infortuni) con la collaborazione delle forze
di polizia – è in procinto di partire. Poiché molti bambini dovranno percorrere
per la prima volta, a piedi o in bicicletta, l’itinerario verso la scuola, lo scopo
è quello di creare attorno a loro una sorta di attenzione da parte degli
automobilisti. “Inizio Scuole!” è il titolo della campagna, alla quale sono
chiamati a partecipare anche i genitori. È stato calcolato che gli alunni che
andranno per la prima volta a scuola da soli, saranno circa 80mila: ecco dunque
migliaia di manifesti, striscioni, dischi di parcheggio, spot radiofonici e
televisivi con un nuovo concetto grafico, per attirare l’attenzione degli
automobilisti in ogni regione della Svizzera. Anche le auto della polizia
saranno dotate di un pannello magnetico con la scritta “Inizio scuole!
Attenzione ai bambini!”. Un impegno davvero notevole, rinnovato dal pensiero
che nel 2005 sono state 260 le vittime – rimaste uccise o gravemente ferite –
di investimenti in tutta la confederazione. La campagna prevede una serie di
messaggi agli automobilisti, ai quali viene chiesto di essere particolarmente
attenti e di ridurre la velocità nelle vicinanze delle scuole, delle fermate
dei trasporti pubblici, in particolare quando termina la scuola, visto che ai
bambini non si possono chiedere comportamenti da grandi, e spesso la loro
reazione ai pericoli è improvvisa e imprevedibile. I consigli? Arrestare
completamente il veicolo in prossimità di un passaggio pedonale dove ci sia un
bambino, evitare di fare un segno con la mano al bambino, perché quest’ultimo
potrebbe attraversare di corsa, senza badare a eventuali altri pericoli, in
particolare alle vetture che possono sopraggiungere nella direzione contraria.
(ASAPS)
COMUNICATO STAMPA UPI
Misure per percorsi casa-scuola sicuri e a misura di bambino
Nuova
documentazione upi per aumentare la sicurezza stradale
Le nostre strade sono luoghi
pieni di insidie per i bambini. Per questo motivo, l’Ufficio svizzero per la prevenzione
degli infortuni upi ha pubblicato una nuova documentazione - destinata ad
autorità, pianificatori e scuole - contenente una vasta gamma di misure di
sicurezza per i percorsi casa-scuola.
Mediamente sulle
strade svizzere si infortunano ogni anno 2’200 bambini sotto i 14 anni.
Approssimativamente un sesto di loro sul percorso casa-scuola. I pedoni
compresi nella fascia d’età tra i 5 e i 9 anni e i ciclisti tra i 10 e i 14
anni corrono rischi particolarmente elevati. I bambini infatti devono ancora imparare
come affrontare in modo sicuro il traffico stradale.
I percorsi
casa-scuola devono dunque imperativamente essere a misura di bambino. Con la
riapertura delle scuole, l’Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni
upi pubblica una documentazione esauriente con consigli per aumentare la
sicurezza dei percorsi casa-scuola. Le proposte spaziano dalle misure di
pianificazione e di ingegneria stradale a quelle di natura educativa e
organizzativa. La documentazione, dunque, non è destinata esclusivamente alle
autorità e agli ingegneri del traffico, ma anche alle scuole. Per individuare i
rischi e trovare le migliori soluzioni, infatti, c’è bisogno della
collaborazione di tutte le persone coinvolte.
La realizzazione
di impianti di moderazione stradale sulle ciclopiste o la separazione
architettonica di carreggiata e strada pedonale permette di migliorare
sensibilmente la sicurezza degli scolari. Per offrire ancora più sicurezza sul
percorso casa-scuola, è opportuno non far coincidere l’inizio e la fine delle
lezioni con le ore di punta del traffico stradale. Per i bambini possono infine
essere realizzate condizioni ottimali, se il concetto viene completato da
misure educative.
La documentazione
"Percorso casa-scuola – Misure per una maggiore
sicurezza sul percorso casa-scuola“ comprendendente oltre 50 pagine, mostra
come eliminare i pericoli sul percorso casa-scuola. Ogni misura presentata è
corredata da una spiegazione esauriente e un elenco dei relativi vantaggi e
svantaggi.
La documentazione
gratuita „Percorso casa-scuola – Misure per una maggiore sicurezza sul percorso
casa-scuola“ può essere ordinata al sito http://shop.bfu.ch.
L’upi partecipa –
con TCS e polizia – alla campagna di sensibilizzazione „Inizio scuole!
Attenzione bambini!“ e mette a disposizione gratuitamente diversi pieghevoli in
formato A5 per genitori e automobilisti. Per ordinazioni: http://www.upi.ch/events/campagne/inizioscuola/index.htm.
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