Giovedì 18 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su

Caso “Drive Beer”: la polemica infuria - Dopo le iniziative di ASAPS ed AICAT, e dopo la sospensione degli spot da parte del Garante, interviene anche ASSOBIRRA

“campagna ingannevole e veicolo di messaggi potenzialmente pericolosi per la sicurezza stradale”

(ASAPS) – Pubblichiamo la decisa presa di posizione di Assobirra nei confronti della “Drive Beer”. Come i nostri lettori ricorderanno, il caso della birra a bassa gradazione alcolica prodotta dalla Tarricone Spa, di cui è testimonial il pilota di Formula 1 Giancarlo Fisichella, è all’origine di una nostra approfondita inchiesta sull’uso di bevande alcoliche in relazione alla guida. La nota di Assobirra la dice lunga sulla correttezza di chi ha lanciato un prodotto presentandolo per un altro, creando a nostro parere un equivoco di fondo pericolosissimo in un paese dove i controlli alcolemici sono scarsissimii e dove è necessaria una radicale mutazione di mentalità. (ASAPS)

 

ASSOBIRRA - Associazione degli Industriali della Birra e del Malto - esprime il proprio fermo dissenso nei confronti della campagna pubblicitaria del prodotto “Drive Beer” , presentata come “la birra in regola con il codice della strada” , e ne chiede l’immediata ed effettiva interruzione. La campagna, nei confronti della quale l’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato e il Giurì dell’Autodisciplina Pubblicitaria si erano già pronunciati, nel marzo 2006, decidendo la sospensione della campagna affissioni, continua ad essere diffusa su radio, tv e carta stampata, rendendo necessario un nuovo intervento del Giurì dell’Autodisciplina.

L’Associazione degli Industriali della Birra e del Malto chiede che le autorità competenti intervengano nuovamente per porre un rimedio a questa situazione, reputando tale campagna ingannevole e veicolo di messaggi potenzialmente pericolosi per la sicurezza stradale . La campagna infatti promuove comportamenti potenzialmente rischiosi perché, lungi dal sottolineare il rischio di mettersi alla guida dopo aver consumato una bevanda alcolica, sembra addirittura incitare un simile comportamento, apparendo in questo in palese contraddizione con il Codice dell’Autodisciplina Pubblicitaria Italiana.

ASSOBIRRA, in accordo con le evidenze ormai note alla comunità scientifica, è cosciente del fatto che molti fattori esterni al semplice consumo di birra possono influire sulla capacità di assorbimento dell’alcol dei singoli individui, e quindi sconsiglia fermamente il consumo prima di guidare, indipendentemente dalla gradazione pur moderata della birra e dalle tolleranze correttamente previste dalla legge. Ad esempio il peso corporeo o l’assunzione a stomaco pieno, ma anche il generale benessere psicofisico dell’individuo fanno si che non esistano a priori quantitativi di bevande alcoliche sicuramente compatibili con la guida.

ASSOBIRRA ha da tempo adottato un Codice di Comportamento sul consumo dell’alcol (Alcohol Policy) che, promuovendo a vario titolo, anche attraverso le attività dei propri associati, un consumo responsabile della birra, informa i consumatori sui rischi connessi all’abuso e al consumo scorretto dell’alcol e al contempo intende contribuire all’affermazione di un modello di consumo moderato di bevande alcoliche, coerente con la cultura del nostro Paese.


© asaps.it
Lunedì, 04 Settembre 2006
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK