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Stati Uniti, torna alta la questione sicurezza stradale - Troppi motociclisti uccisi, troppi pedoni falciati

Il ministro federale: si corra ai ripari
Nel 2005 sono morte negli Usa 43.440, l’1,4% in più rispetto al 2004: è la punta di vittime più alta dal 1990, quando morirono 44.599 persone

 


(ASAPS) WASHINGTON (USA) – L’eccessiva differenza di regole – alcune delle quali basilari – tra uno stato e l’altro, non consente agli Usa di brillare come potrebbero, in materia di sicurezza stradale: insomma, negli State opera una sorta di FBI della strada, la National Highway Trafic Safety Administration (NHYSA), che ha prodotto alcuni dei lavori scientifici di maggior pregio, ma in molte strade d’America si può andare tranquillamente a spasso senza cinture di sicurezza o senza casco. Fatto sta, che il 2005 è costato più del previsto in termini di sangue, visto che è stato toccato il livello più alto di mortalità dal 1990, dovuto ad un’immensa strage di motociclisti e di pedoni. In ordine ai bikers, si tratta dell’ottavo anno consecutivo di crescita della sinistrosità, e quel che è più grave la metà delle vittime non indossava il casco. Comunque, complessivamente, nel 2005 sono morte negli Usa 43.440, l’1,4% in più rispetto al 2004: è la punta di vittime più alta dal 1990, quando morirono 44.599 persone. Altro dato che preoccupa, è la crescita del tasso di mortalità, che cresce sensibilmente rispetto al 2004, e che era ormai stabile dal 1986. allarme rosso, dunque? Nei giorni scorso abbiamo pubblicato la notizia di immediati provvedimenti presi in California, ma il problema è realmente federale. “I motociclisti devono mettere il casco, gli automobilisti devono usare le cinture e soprattutto devono restare tutti sobri – dice il sottosegretario ai trasporti Maria Cino, nominata dal comandante in capo Bush nell’aprile dello scorso anno – vista la qualità dei dati di cui disponiamo. Il 55% delle vittime in auto, non avevano la cintura e questo non è accettabile”. Unico dato positivo, il decremento del numero dei feriti, passati dai 2,7 milioni nel 2004 ai 2,6 milioni nel 2005 (-3.2%). Per una sorta di par condicio, la mortalità è aumentata in 26 stati dell’Unione e nel distretto federale della Columbia, mentre è scesa nei restanti 23. I motociclisti statunitensi, il cui indice di mortalità è aumentato del 13% in un solo anno, hanno toccato quota 4.553.


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Venerdì, 08 Settembre 2006
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