Foto Coraggio (ASAPS) – Roma è una delle città più belle al mondo, ma è anche una delle più trafficate. Sulle sue strade, infatti, circolano ben 3,3 milioni di veicoli. Per essere precisi sono 3.269.466. Di questi 366.850 sono ciclomotori, 2.583.009 autovetture e il resto mezzi commerciali. Oltre alle dirette ripercussioni sul traffico, a preoccupare maggiormente sono gli effetti che questa cifra esorbitante ha sull’ambiente e sull’aria che i romani e, non solo loro, si trovano a respirare quotidianamente. Naturalmente più di 3milioni di vetture creano il caos anche per quel che riguarda i parcheggi. In città, infatti, ci sono mediamente dieci auto per sei posteggi disponibili. Proporzione non proprio equa. Ed è proprio per tentare di arginare il problema nel 2005 è stato avviato, in via sperimentale, il servizio di car-shering, ovvero l’auto condivisa. Per incentivare il suo utilizzo, l’amministrazione ha messo a disposizione degli utenti che aderivano all’iniziativa, alcuni servizi come la sosta gratuita nelle aree a pagamento, libera circolazione nella ztl, utilizzo delle corsie preferenziali e possibilità di circolare anche durante le giornate di limitazione al traffico. Oltre al numero di mezzi in circolazione, Roma vanta anche la ZTL (Zona Traffico Limitato) più estesa, con un totale di 700 ettari vietati ai veicoli a motore. Roma però non è la città con più ZTL in assoluto nella penisola. Il primato infatti, e a pensarci bene per motivi abbastanza ovvi, spetta a Venezia. Sempre nella capitale sono in crescita le piste ciclabili, la presenza di verde e le aree pedonali. Buona anche la situazione del parco autobus. I mezzi pubblici della città della Lupa sono tra i più nuovi, quindi anche meno inquinanti. Invece, lascia a desiderare la rete stradale percorsa dagli autobus (163,2 chilometri di linee per 100 chilometri quadrati). I dati sul traffico romano sono emersi dallo studio Aci-eurispes. (ASAPS). |
|
|
© asaps.it |