(ASAPS) – Attenzione a camminare per strada. Nessuno
risarcirà i danni in caso di infortunio. Tanto meno l’Amministrazione comunale.
Il Tribunale di Roma ha infatti rigettato la richiesta di risarcimento
presentata da due donne cadute per strada. Anzi, nonostante la presentazione di
foto, referti medici e testimoni, le ha condannate al pagamento delle spese
legali: 6mila euro per una e 3mila per l’altra. Gli episodi risalgono ad alcuni
anni fa, ma la sentenza è giunta solo in questi giorni. Una si fece male
cadendo perché inciampata in una buca dell’asfalto; conseguenza il distacco del
malleolo. L’altra inciampò in una griglia lasciata per terra dagli operai
durante dei lavori e si ruppe una mano sbattendo su una cartello stradale.
Secondo il legale di una delle due donne il Tribunale romano ha preso questa
decisione per evitare la proliferazione del fenomeno. Questo perché il Comune
non riesce a monitorare l’intero territorio urbano e i cittadini dovrebbero
prestare più attenzione a dove “mettono i piedi”. (ASAPS)
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