Sabato 23 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
I contromano 20/09/2006

Austria - Contromano, un cartello mette in guardia dai “piloti fantasmi”. 521 i casi nel 2005

Migliorata anche la segnaletica ai varchi…

10433

Pericolo: autista in contromano! (foto Quattroruote)

{foto3c}

Austria: Stop, senso sbagliato! (foto Asaps)


Australia: Strada sbagliata, torna indietro! (foto Asaps)

 

(ASAPS) – Non c’è solo l’Italia a doversi misurare con il fenomeno del contromano. Gli episodi dell’estate appena trascorsa, alcuni dei quali gravissimi (3 morti in A5 ed una vittima in A22), ne sono una triste conferma. In ogni caso eventi di questo genere si ripetono purtroppo in tutto il mondo, e se in paesi come la Svizzera vi sono osservatori che li monitorano e predispongono da tempo veri e propri protocolli operativi, in altre realtà si cerca di contrastarli con metodologie diverse. Il caso dell’Austria è abbastanza singolare e lo abbiamo documentato in due maniere diverse. In questo stato, infatti, sono stati registrati 521 casi nel solo 2005. Il governo di Vienna – come pubblicato nei giorni scorsi sul sito web di Quattroruote – ha adottato un nuovo segnale stradale, davvero particolare. Si tratta di un cartello triangolare, un segnale di pericolo, applicato a dispositivi mobili in grado di attivarsi quando dalle sale operative parta l’allarme. In questo modo i conducenti che vanno nella direzione giusta sono prontamente avvisati della presenza dei “Geisterfahrers”, ovvero i guidatori fantasma. Ma in quasi tutte le autostrade austriache sono stati recentemente istallati dei segnali davvero particolari, che avvisano il conducente che se li trovi davanti dell’imminente errore. L’immagine che riproponiamo, è piuttosto eloquente. Analoga soluzione anche in Australia, dove il Wrong Way è segnalato in ogni svincolo stradale e non solo della viabilità “superiore”. (ASAPS)



© asaps.it
Mercoledì, 20 Settembre 2006
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK