Prostitute
sulla Salaria
ROMA -
Telecamere mobili per fermare il mercato del sesso. Quello che ogni giorno, e
non solo di sera, si apre su alcune strade romane, dove le prostitute aspettano
i loro clienti. "Le installeremo per la sicurezza della circolazione e con
l’obiettivo, perché questo ci consente la legge, di osservare le violazioni
delle norme sul traffico - ha detto il sindaco di Roma Walter Veltroni a
margine del comitato per l’Ordine e la Sicurezza - ma le collocheremo in modo
tale da poter seguire l’eventuale spostamento di questo fenomeno".
Queste telecamere saranno in grado di spostare progressivamente la visuale.
"Le immagini che riprenderemo - ha continuato il sindaco della capitale -
potranno essere eventualmente utili nel caso vi siano notizie di reato. Per
esempio, clienti che vanno con bambine che talvolta si vedono sulla strada con
delle bambole in mano".
Una situazione, in particolare quella della prostituzione minorile, che lo
stesso Veltroni ha definito "intollerabile, non degna di una città come la
nostra". Una piaga per i cittadini, soprattutto per quelli che abitano nei
pressi di via Salaria, via Colombo, via Togliatti e altre zone. O per quelli
che devono aspettare gli autobus proprio alle fermate che si trovano su queste
strade, frequentate dalle "signorine" e spesso a rischio di incidenti,
dovuti ai tamponamenti per i rallentamenti del traffico.
Per questo gli stessi cittadini hanno cominciato ad attrezzarsi da soli. Ieri i
presidenti dell’XI e del IV Municipio hanno pensato di creare delle vere e
proprie "unità di strada", composte da volontari in servizio dal
tramonto all’alba, che con la loro presenza fungano da deterrenti per gli
eventuali clienti. A questo proposito però il sindaco ha espresso un parere
contrario: "Non devono essere i cittadini da soli a risolvere questo
problema perchè esiste lo Stato e lo Stato ha il dovere di intervenire. Il
fenomeno deve essere affrontato - ha aggiunto - per il decoro della città ma
anche per la tutela dei diritti".
Ora tocca al Garante per la privacy dare il nulla osta.
"Speriamo che l’Authority ci consenta di installare le telecamere",
ha detto Veltroni. Tra le misure decise dal comitato per la sicurezza anche
quella di potenziare l’illuminazione. "Tutto ciò che potremo fare per
stroncare il fenomeno - ha aggiunto il sindaco - lo faremo. Le forze dell’ordine
stamani hanno preso una serie di impegni e ritengo che questo accadrà e darà un
effetto molto importante".
|