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(ASAPS) – Gli Stati Uniti in prima
linea per la sicurezza stradale. La nuova proposta per salvare vite umane è
quella di introdurre obbligatoriamente, in tutte le autovetture, il controllo
elettronico di stabilità. La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha proposto che l’installazione di serie parta dal 2012.
Numerosi studi condotti negli ultimi tempi, tra cui quello eseguito l’estate
scorsa dalla Insurance Institute for Highway Safety, hanno dimostrato l’alto grado di sicurezza che l’installazione
dell’ESP riesce a garantire. Lo studio della IIHS ha evidenziato che il
dispositivo potrebbe impedire ogni anno quasi un terzo degli incidenti mortali
se installato su tutti i veicoli. Inoltre riuscirebbe a ridurre il rischio di
ribaltamento dell’80% e a far calare le perdite delle compagnie di
assicurazione di circa il 15%. Attualmente il sistema è disponibile come equipaggiamento
standard sul 40% dei modelli di veicoli privati, e come optional sul 15%. Però,
non c’è ancora una legge che ne imponga l’adozione da parte di tutti i
costruttori. A favore dell’impiego del sistema elettronico di stabilità si è
schierata anche la Robert Bosch Corporation che ha messo in piedi una
campagna divulgativa e ha inserito tutte le informazioni
sull’ESP nel sito http://www.bosch-escential.com/ (ASAPS) |
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