PIRATI DELLA STRADA: A ROVIGO LA POLIZIA STRADALE SULLE TRACCE DEL KILLER INVESTITORE, MENTRE IN PARLAMENTO SI COMINCIANO A RACCOGLIERE GLI APPELLI DELL’ASAPS | |
(ASAPS)
ROVIGO 4/10/2004 – Un vertice di investigatori presso la Sezione
Polizia Stradale di Rovigo, ha fatto il punto sulla situazione delle indagini
volte all’individuazione del pirata della strada che, nei presso
di Santa Maria Maddalena, ha travolto tre persone sul marciapiede, uccidendone
una e ferendone una seconda. Secondo gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria
che compongono il team di lavoro, l’auto dell’investitore senza
nome sarebbe una Fiat Bravo, di color verde petrolio metallizzato, immatricolata
di recente. Elementi precisi, che troverebbero riscontro sia dagli accertamenti
effettuati sulla scena del crimine, con il rinvenimento di uno specchio
laterale, che sulle testimonianze dei sopravvissuti. Proprio sul ferito,
che ieri è stato dimesso dall’ospedale, si sono incentrate
le attenzioni degli inquirenti, e gli elementi di raccordo con la testimonianza
di una donna scampata ai fatti, sarebbero incoraggianti. Insomma, la persona
che ha travolto e ucciso Jose’ Brugaletta, 36 anni, muratore originario
di Siracusa, ha le ore contate. Meglio sarebbe, per lui, costituirsi prima
che gli investigatori arrivino a lui da soli. Da Roma, intanto, l’ultima
serie di scorrerie effettuate dai Pirati della Strada, sembra aver scosso
il torpore sul fenomeno. Dall’onorevole Giorgio Pasetto, parlamentare
della Margherita, è infatti partita una richiesta per inasprire
le pene per i pirati della strada e per arginare “l’aumento
dei reati di omissione di soccorso a seguito di incidente stradale”,
raccogliendo in parte i numerosi appelli che sono partiti da molti, tra
cui l’Asaps, che chiede sanzioni più severe, confisca del
veicolo e immediata vendita all’asta per risarcire le vittime. Il
politico, responsabile trasporti per il proprio partito, a chiesto anche
che il ministro Pietro Lunardi riferisca al più presto in Commissione
Trasporti alla Camera, “per conoscere gli orientamenti dell’esecutivo
in materia di sicurezza stradale […] se dalla prossima finanziaria
ci attendiamo misure economiche volte ad aumentare la quantità
e la capillarità dei presidi della polizia stradale – conclude
l’esponente politico – già nei prossimi giorni ci attendiamo
un intervento legislativo volto ad inasprire le pene per i pirati della
strada”.(ASAPS)..
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