foto Coraggio (ASAPS) – Una operazione di controllo condotta dalla
Polizia Stradale di Terni, si conclude con l’arresto di un cittadino
extracomunitario. Durante una normale nottata di servizio, la pattuglia formata
dal Vice Sovrintendente Francesco Zumbo e dall’Assistente Edoardo Difilippo, ha
incrociato un carro soccorso che viaggiava a velocità sostenuta. Insospettiti
dall’andatura del veicolo lo hanno inseguito per effettuare un controllo. E qui
è iniziata la rocambolesca avventura dall’esito positivo. Alla vista della Stradale,
il conducente del carro-attrezzi ha spinto il piede sull’acceleratore non
rispettando l’alt impostogli dalla Polizia. Si è dato alla fuga e ha tentato di
far uscire di strada la pattuglia. Nella folle corsa il conducente, un tunisino
ha imboccato la statale 675 in direzione Orte. A causa della velocità sostenuta
il mezzo di soccorso impegnava lo svincolo ponendosi di traverso, invadendo la
corsia opposta a quella di marcia. Sceso rapidamente dal carro il conducente ha
scavalcato il guard-rail e ha continuato la fuga a piedi nei campi adiacenti la
strada. A quel punto gli agenti lo hanno bloccato anche se l’extracomunitario
ha cercato di ribellarsi sferrando calci e pugni. Mentre i poliziotti erano
impegnati a immobilizzare l’uomo, il mezzo abbandonato sulla statale ha
iniziato a prendere velocità lungo la strada in discesa perché lasciato senza
freno inserito. Prontamente il Vice Sovrintendente e l’Assistente, seppur
doloranti a causa delle lesioni riportate, hanno rincorso il carro-attrezzi, vi
sono saliti sopra e lo hanno bloccato, evitando che proseguisse la corsa senza
controllo. Dalle verifiche compiute successivamente è risultato che l’Iveco era
stato rubato qualche ora prima in una carrozzeria di Jesi. L’extracomunitario è
stato arrestato e condannato a otto mesi di reclusione. L’Asaps si complimenta col sovrintendente Zumbo e
l’Assistente Difilippo per l’intuizione, la tempestività e il coraggio
dimostrati nell’intervento. (ASAPS) |
|
|
© asaps.it |