Gendarmi in servizio con telelaser (ASAPS)
– Folle corsa in moto costa sei mesi di reclusione a un giovane francese. E
senza sospensione condizionale della pena. La sentenza emessa dal giudice
conferma la linea dura adottata dalla Gendarmeria francese in materia di
sicurezza stradale. Il 27enne era stato “beccato” mentre viaggiava a 160 Km/h
sulla promenade des Anglais a Nizza. Intercettarlo però non è stato semplice.
Il centauro, infatti, viaggiava a tutta velocità e zig-zagando tra i semafori,
le aiuole e gli spartitraffico. Alla fine dello “slalom” i gendarmi hanno
fermato il ragazzo che è risultato essere senza patente e alla guida di una due
ruote avuta in prestito da un amico. La severità dei controlli e delle
decisioni prese nei palazzi di giustizia d’oltralpe, è dovuta sia a una
normativa rigida che mira a far rispettare i limiti di velocità, sia alla
crescita esponenziale del numero di incidenti mortali avvenuti in Costa Azzurra
durante l’estate appena finita. L’episodio deve servire da monito anche per i
cittadini stranieri. Ad esempio il numero delle contravvenzioni elevate ad auto
con targa italiana, da pagare in contanti e subito altrimenti si rischia il
sequestro del mezzo, è raddoppiato rispetto al 2005. (ASAPS) |
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