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Droga 16/10/2006

Droga, i nuovi schiavi del sabato sera

Boom di consumo di ecstasy e coca tra professionisti e giovani coppie


foto dalla rete


di VANNA UGOLINI

PERUGIA - Per qualche pasticca il sabato sera. Per qualche sniffata con gli amici. Ma il bisogno di quella pasticca diventa sempre più forte, per stare in compagnia, per essere brillante, farsi notare, magari avere prestazioni sessuali più brillanti.
E la sniffata non è più un momento di ”svago”, da condividere con gli amici, ma diventa una necessità, per avere le stesse prestazioni sul lavoro, per mantenere gli stessi ”standard”. Sono i ”tossicodipendenti fantasma”, quelli che sfuggono ad ogni controllo diretto, che raramente si servono delle strutture pubbliche e che, magari, troviamo coinvolti ”stragi del sabato sera” perchè guidano la macchina anche se non sono lucidi.
Sono coloro che non vengono intercettati da nessuna ”rete”, nè pubblica nè privata.
L’allarme lo lancia l’Asaps, associazione culturale della Polizia stradale che sottolinea come siano «in aumento le contravvenzioni elevate a conducenti dei quali è stato accertato il consumo di sostanze stupefacenti mentre erano alla guida».
«Dai dati forniti da polizia a carabinieri sugli incidenti rilevati - dice Giordano Biserni, presidente Asaps - emerge un quadro complessivo di preoccupante crescita, anche se non si riesce a fare più verifiche sistematiche su strada».
Una condizione che si segnala anche in Umbria e soprattutto a Perugia.
«In questo momento abbiamo sospeso i test che stabilivano se chi era alla guida dell’auto aveva assunto sostanze stupefacenti, perchè la legge li considera validi solo indicativamente e richiede un ulteriore controllo in ospedale con analisi più approfondite. Uun meccanismo complicato, che non ci permetterebbe di fare controlli importanti sotto il profilo quantitativo - spiega Giovanni Pioda, medico della questura.


© asaps.it


da il Messaggero
Perugia
I dati dell’emergenza. Al top i sequestri di sostanze stupefacenti, ma poche denunce: i consumatori sono “sommersi”
Lunedì, 16 Ottobre 2006
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