Presentato Cets, nuovo software Microsoft per combattere gli “orchi della rete”

Da Sinistra: rappresentante delle Giubbe Rosse con agente Polizia Municipale Roma - Foto Coraggio

(ASAPS) – La Polizia ha un nuovo alleato per scovare gli “orchi della rete”. Si tratta di un software targato Microsoft e battezzato “Cets” (Child exploitation tracking system – Sistema di tracciamento contro la pedo-pornografia). Gli agenti della polizia postale e delle comunicazioni saranno i primi poliziotti in Europa a utilizzare questo strumento di indagine, messo a disposizione gratuitamente dalla multinazionale guidata da Bill Gates. Cets consentirà di "tracciare" i tentativi di adescamento e di condivisione di materiale pedo-pornografico da parte dei pedofili on-line. Obiettivo della Postale è proprio smascherare coloro che utilizzano l’anonimato offerto dalla rete per mettere in atto uno dei reati più squallidi: la pedo-pornografia. Indirettamente questo sistema consentirà ai più giovani di navigare con maggior sicurezza. Quella italiana è la prima polizia europea ad adottare Cets e il nostro Paese è il terzo al mondo, dopo Canada e Indonesia, in grado di operare con questo innovativo sistema di indagine. In Canada il nuovo sistema ha dato risultati confortanti in poco più di un anno di utilizzo. Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato Marco Minniti Viceministro dell’Interno, il Capo della Polizia Giovanni De Gennaro, l’amministratore delegato della Microsoft Corporation, Steve Ballmer, Domenico Vulpiani, direttore del Servizio Polizia postale e delle comunicazioni e Marco Comastri, Amministratore delegato di Microsoft Italia. Oltre alle autorità era presente anche un rappresentante delle Giubbe Rosse, la Polizia a cavallo canadese. (ASAPS)