Il Gruppo Federtrasporti
allestisce un veicolo commerciale e lo trasforma in un’unità mobile dove
effettuare controlli medici itineranti in occasione dei corsi organizzati da
Accademia on the road (branca formativa del gruppo) sia presso le sedi degli
associati sia in autodromo, dove si va concretizzando il progetto “Strada
Facendo: la sicurezza nell’autotrasporto”. Si parte con un programma
oculistico, ma lo sguardo va certamente oltre… LA
SICUREZZA STRADALE è un argomento abusato ma in Federtrasporti,
più che parlarne, si preferisce agire. I modi possibili e i percorsi delle
iniziative in campo per contribuire all’abbattimento dell’incidentalità
stradale sono molti, anche perché tutti moltiplicabili per tre: possono
riferirsi cioè all’uomo, al veicolo, all’ambiente. Fondamentale è che questi
siano operativi, che non suonino cioè come un appello generico a un fare, ma
che abbiano un connotato pratico e realizzabile, che va incontro alle persone,
le segue e le raggiunge, nei loro spostamenti e lungo la loro attività. LE
MOTIVAZIONI Secondo
le statistiche nel 90% dei casi l’uomo è il responsabile di un incidente stradale
e tra le principali cause compaiono la distrazione e una ridotta capacità
visiva. Fattori centrali su cui lavorare sono quindi volti a sviluppare una
maggiore attenzione e a salvaguardare la propria vista. IL
PROGETTO E L’INIZIATIVA Su
questi presupposti è nato lo scorso anno il progetto formativo “Strada Facendo:
la sicurezza nell’autotrasporto” (vedi box) all’interno del quale trova spazio
la nuova iniziativa “Entra in un’ottica di Sicurezza”. In che cosa consiste? In
un’unità mobile allestita ad hoc, a bordo di un veicolo commerciale (un Mercedes Benz Sprinter a tetto
alto e passo medio), con moderne strumentazioni ottiche che consentono di
effettuare una serie di verifiche su quanto “passa” attraverso gli occhi. In
questo modo, in pochi minuti, si riesce a fornire un contributo concreto alla
propria e all’altrui sicurezza. Attraverso
gli occhi si percepiscono la strada e i suoi pericoli. Diventa quindi
fondamentale capire se sono in buona forma attraverso alcuni semplici controlli
per verificare: - la
qualità e la quantità della capacità visiva degli occhi, - la
visione binoculare (quel meccanismo sensoriale che consente, guardando con i
due occhi, di vedere sempre un’unica immagine), - la profondità
di campo (ovvero la distanza tra soggetto e oggetto osservato), - la
visione laterale, - il
livello di adattamento alla visione notturna. Le prime
uscite sono a latere dei corsi di guida sicura
organizzati presso l’Autodromo di Vallelunga e
all’interno delle strutture associate in occasione delle giornate formative
organizzate da Accademia on the road. Ma, anche in questo caso, essendo mobile,
lo Sprinter potrà andare ovunque, sfruttando ogni occasione prevista. Nei
progetti di Federtrasporti non c’è però solo il
controllo della vista: l’intento è quello di allargare l’ambito di intervento
su altri versanti, puntandolo anche sull’analisi delle vie respiratorie, del
diabete e della glicemia. Ma in prospettiva le possibilità di sfruttamento di
questo “ambulatorio” a quattro ruote possono essere ulteriormente allargate. Diverse
le forze in campo insieme al Gruppo Federtrasporti: Sicurstrada, Ausl Bologna, Unipol Assicurazioni, Fondazione ANIA per la Sicurezza
Stradale e Mercedes-Benz, per la realizzazione del
progetto “Strada Facendo: la sicurezza nell’autotrasporto” che ha l’obiettivo
di dare un concreto contributo alla riduzione del numero degli incidenti
stradali e di diffondere la conoscenza dei rischi della strada. Ogni incidente
stradale, infatti, è sempre originato da specifiche cause (velocità eccessiva,
distrazione, condizioni delle strade, del traffico, del meteo, ecc.).
Conoscerle aiuta a evitarle. Il
progetto prevede corsi di formazione per i conducenti, realizzati direttamente
presso le strutture socie, corsi di guida sicura svolti presso l’Autodromo Aci di Vallelunga, giornate di
aggiornamento per i formatori (figure professionali come responsabili qualità e
sicurezza che all’interno delle aziende relazionano quotidianamente con i
conducenti, trasferiscono e condividono con loro le conoscenze volte a una
maggiore sicurezza sia in azienda, sia su strada) con i quali si studiano e si
sviluppano iniziative mirate come “Entra in un’ottica di Sicurezza”. di Patrizia Amaducci |
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