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Pirateria 23/03/2005

Pandino. Domenica la tragedia. Grave anche la moglie Veronica Fiammenghi: le hanno asportato la milza Pirata uccide centauro, arrestato

Ha perso la vita Leonardo Fedele E’ stato investito da un marocchino.
da "La Provincia.it"

Pandino. Domenica la tragedia. Grave anche la moglie Veronica Fiammenghi: le hanno asportato la milza
Pirata uccide centauro, arrestato
Ha perso la vita Leonardo Fedele E’ stato investito da un marocchino.

di Emiliano Cuti PANDINO — Doveva essere una festa per il Motoclub, che domenica celebrava l’apertura della stagione motociclistica. Ed invece è stata una vera e propria tragedia: nel ritorno a casa uno dei membri del sodalizio pandinese, Leonardo Fedele, ha trovato la morte, coinvolto in un incidente stradale. Trentuno anni, professionista originario di Crema, era in sella alla sua Yamaha insieme alla moglie Veronica Fiammenghi. Verso le 16,30, il dramma: sulla strada tra Canonica e Brembate lo scontro con una vettura, la moto scivola sulla strada per alcuni metri lasciando esanime a terra il centauro. Inutile la corsa all’ospedale di Treviglio in elisoccorso e gli sforzi dei medici per salvarlo. Leonardo muore alle 22,30. Sulla tragedia pesa l’ombra di un pirata della strada, arrestato ier pomerigio dai carabinieri bergamaschi.
Si tratta di un marocchino che, coinvolto nell’incidente, invece di fermarsi e prestare soccorso ha preferito darsi alla fuga. Ma le testimonianze di alcuni automobilisti e degli stessi centauri del moto club Pandino hanno fornito elemnti utili. Agli inquirenti sono bastati alcuni controlli per risalire al responsabile che, interrogato, ha finito per confermare di essere l’autore dello speronamento. In queste ore purtroppo arrivano anche notizie poco rassicuranti sulla salute della moglie. La donna ieri è stata sottoposta a un intervento chirurgico durante il quale gli è stata asportata la milza. Ma torniamo a domenica. La giornata sembrava essere iniziata nel migliore dei modi: 95 moto benedette dal parroco in Santuario a Pandino e poi il trasferimento per la festa al ristorante la Frasca di Almenno San Salvatore. Ma subito i primi imprevisti: terminato il pranzo un gruppetto di motociclisti vuole salire alla Roncola, ma a causa del fondo stradale scivoloso il centauro Gerolamo Epis cade e si frattura un braccio. Altri allora decidono di tornare scegliendo strade alternative per evitare il traffico: uno di questi era Leonardo. «Al momento dell’incidente – spiega Marco Lelli, tra i responsabili del MotoClub – aveva iniziato la manovra di sorpasso su di un’automobile, precedentemente superata da altri motociclisti. Ma gli è bastato affiancare il veicolo, per venire sbalzato di sella e rovinare nel prato di fianco alla carreggiata». L’accusa dei compagni di Leonardo è dura: quell’automobilista avrebbe speronato il centauro e poi si sarebbe andato alla fuga. Accusa poi confermata dalle indagini che hanno portato all’arresto del pirata della strada. Tragico il bilancio: per Veronica varie fratture e degenza all’ospedale di Zingonia, mentre per il marito pronto l’elisoccorso per il trasporto urgente a Treviglio. Per lui subito l’intervento chirurgico: ma la tragedia si è ormai consumata, Leonardo muore alle 22,30. Domani i funerali, l’ora è ancora da stabilire.


Mercoledì, 23 Marzo 2005
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