Promossa dal Ministero dei Trasporti, la campagna si
pone l’obiettivo di promuovere una cultura
della sicurezza stradale, sensibilizzando i cittadini al rispetto delle
norme del Codice della Strada. Il progetto prevede la realizzazione di una
campagna di comunicazione veicolata sui principali media nazionali. L’analisi dei dati
mette in luce come non meno del 90%
degli incidenti stradali in Italia trovi origine nel fattore umano. Gli incidenti stradali
avvenuti in Italia nel 2004 hanno determinato 5.625 morti e 316.630 feriti con un costo sociale di 33,7 miliardi di Euro. Gli incidenti stradali sono
responsabili del maggior numero assoluto di morti traumatiche in Italia: a
titolo esemplificativo si nota che il numero di decessi per incidenti stradali
risulta circa 5,5 volte più elevato del
numero complessivo di morti sul lavoro, 10 volte più ampio del numero delle vittime per omicidi e oltre 100
volte maggiore delle vittime di disastri aerei, ferroviari e marittimi. Nel 2003 la
Commissione europea, con il terzo Programma di Azione per il miglioramento
della sicurezza stradale in Europa, ha fissato l’obiettivo, recepito dal nostro
Paese, di dimezzare il numero delle vittime entro il 2010. “Un impegno che – ha ribadito il
Ministro Bianchi - il Ministero dei
Trasporti fa proprio con questa campagna che fin dal titolo ’La sicurezza è il
primo dei nostri impegni’, ribadisce con forza la volontà del Governo di varare
politiche serie di intervento per garantire standard di sicurezza sempre più
elevati in un ambito che coinvolge la totalità della popolazione italiana”. |
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