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Incidenti sulla rete autostradale nei primi 10 mesi del 2006 - CIRCA LO STESSO NUMERO DI SINISTRI E FERITI RISPETTO ALLO SCORSO ANNO. MIGLIORA MOLTO IL DATO DELLA MORTALITA’ CHE SI FERMA A + 3,6% RISPETTO AL PREOCCUPANTE +10 DEI PRIMI 9 MESI

I positivi dati di ottobre migliorano la situazione dopo i sensibili incrementi di incidenti dei tre mesi estivi

  


(ASAPS) L’andamento dell’incidentalità sull’intera rete autostradale nei primi 10 mesi del 2006, dopo i dati molto positivi del mese di ottobre, vede ridimensionata la tendenza assolutamente negativa della sinistrosità grave dei mesi estivi. Sarà forse anche grazie all’ottimo andamento climatico, fatto sta che nel mese di ottobre gli incidenti sono scesi del 6,45%, i feriti del 5,35% e i morti addirittura del 44,23% rispetto allo stesso mese del 2005.

L’afflusso dei dati di ottobre porta a un quadro complessivo della sinistrosità dei primi 10 mesi,  sull’intera rete, più rassicurante, anche se non ancora completamente positivo. Gli incidenti complessivi ammontano a 33.625 con un leggero calo dello 0,59% rispetto ai 33.825 dei primi 10 mesi del 2005. I feriti sono stati 16.935, in questo caso si segnala invece un leggero aumento dello 0,94% rispetto alle 16.776 persone che sono dovute ricorrere al pronto soccorso nello stesso periodo del 2005.

E’ stato di 453 il numero complessivo delle vittime sulla rete autostradale al 31 ottobre 2006. In questo caso siamo ancora a 16 vittime in più rispetto alle 437 dello scorso anno. L’incremento è del 3,66%, un dato sicuramente negativo, ma molto migliore di quello di fine settembre quando la percentuale delle croci cresceva ancora di oltre il 10%.

Certo l’apporto dei dati di ottobre fa tirare un sospiro di sollievo, ma molto corto perché l’auspicata tendenza al calo registrata lo scorso anno, nel 2006 sembra fermarsi. Bisognerà capire perché. (Asaps)


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Giovedì, 09 Novembre 2006
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