Moto
della Polizia Municipale schierate (dalla rete)
(ASAPS) COMO, 10 novembre 2006 – La pattuglia della
Polizia Locale stava incrociando in via San Pietro, nel territorio periferico
di Binago, in provincia di Como, quando da una strada laterale è sbucata l’auto
in fuga. A bordo c’erano gli autori di un colpo in una villetta dell’area
residenziale, a pochi passi dalla provincia di Varese. Secondo le prime frammentarie informazioni, rilanciate da
agenzie e quotidiani on line, ne sarebbe nato un inseguimento caratterizzato da
una sparatoria. Alcuni dei colpi esplosi dagli agenti della pattuglia,
avrebbero raggiunto il veicolo dei fuggiaschi, che è comunque riuscito a
dileguarsi. Il fatto è avvenuto in mattinata e più tardi, davanti
all’ospedale di Tradate (Varese) – situato ad alcuni chilometri di distanza –
gli occupanti di un’auto non identificata hanno scaricato un corpo esanime. Era quello di Roberto Vailatti, 31 anni, noto per essere
appartenente ad una famiglia di giostrai nomadi della comunità Sinti di Torino.
L’ipotesi degli inquirenti è che il Vailatti facesse parte di una banda
specializzata in furti e rapine in abitazioni. Quando la notizia dell’accaduto ha raggiunto la comunità
torinese di cui il morto faceva parte, un nutrito gruppo di familiari ha
raggiunto l’ospedale di Tradate, dove ci sono stati attimi di tensione. (ASAPS)
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