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L’edizione ADR 2001 è stata finalmente recepita anche in Italia, la pubblicazione, avvenuta il 2 Gennaio scorso, sulla Gazzetta Ufficiale ha realizzato la nascita ufficiale del nuovo testo: per dar modo a tutti gli operatori del settore di adeguarsi alle normative che hanno subito modifiche si è optato per l’attuazione di un periodo transitorio, che terminerà il 31 Dicembre 2002, durante il quale le imprese potranno continuare ad applicare le disposizioni contenute nella precedente edizione del 1999. Unica eccezione, in tal senso, sara’ applicata al trasporto di merci pericolose della classe 7 (trasporto di materiale radioattivo), per la quale, le nuove norme sono entrate in vigore dal 1° Gennaio 2002. Nella nuova edizione dell’ADR, la classificazione dei prodotti pericolosi rimane in 9 classi, tra le quali non vi sono più quelle limitative, l’elenco delle materie è stato, invece, rivisto ed aggiornato: per ogni prodotto ci sono prescrizioni dettagliate per il trasporto; spariscono gli ordinali, sino ad oggi utilizzati per identificare ciascuna materia. Nella nuova edizione ogni tipologia di merce sarà contrassegnata, oltre che dal numero identificativo, da una lettera maiuscola che indicherà la natura del pericolo insito nel prodotto stesso. Il testo ufficiale della nuova edizione ADR 2001, in particolar modo la parte relativa agli allegati A e B (contenenti tutti i dettagli delle disposizioni), non è ancora stato tradotto in italiano pertanto chi volesse consultare il testo completo, in inglese o francese, può collegarsi al sito ufficiale http://www. unece.org/trans/danger |