(ASAPS) – Un copione recitato a memoria e una scena che si ripeteva sempre con successo. Sino a qualche giorno fa, quando la Polizia di San Benedetto del Tronto ha bloccato e allontanato dalla località marchigiana due pregiudicati rom. L’accusa a loro carico è di truffa aggravata in concorso. I due infatti erano specializzati nel raggirare ignari automobilisti coinvolgendoli in finti incidenti per ottenere il risarcimento dei danni, in realtà mai causati. La tecnica era ben collaudata. Una volta scelta la vittima di turno, solitamente donne o anziani, fingevano di essere stati colpiti sullo specchietto esterno. Scendevano dall’auto e iniziavano a urlare e a minacciare i malcapitati, pretendendo il risarcimento del danno. Un raggiro che sarebbe durato ancora per molto tempo se non fosse stato scoperto e sventato dalla Polizia. (ASAPS) |
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