foto archivio Asaps
(ASAPS) Inferno sull’A1, nella notte tra
venerdì e sabato scorso, nel tratto che collega Parma con Reggio Emilia: un
terribile incidente stradale ha infatti coinvolto due autocarri, un pullman
fortunatamente privo di passeggeri e due autovetture. Le conseguenze dell’incidente sono state
terribili: tre arsi vivi fra le lamiere e un ferito anche se in maniera non
grave. La dinamica dell’evento è attualmente al vaglio degli uomini della
Polizia Stradale di Reggio Emilia interventi sul posto, ma pare che all’origine
del disastro vi sia stato un comportamento imprudente da parte dell’autista del
pullman. A subirne le conseguenze una trentacinquenne
residente a Carpi, in provincia di Modena e due coniugi di origine brasiliana
che la Polizia Stradale sta ancora cercando di identificare. L’allarme è scattato poco prima della
mezzanotte ed ha impegnato diverse pattuglie della Polstrada e dei Vigili del
Fuoco intervenuti per l’incendio che si è scatenato. Per lo stesso motivo
l’autostrada è stata immediatamente chiusa in entrambe le corsie ed il lavoro
dei pompieri si è protratto per circa un’ora prima di poter definitivamente
avere il via libera per estrarre i corpi carbonizzati delle vittime. La corsia sud, sulla quale si è verificato
il sinistro, è rimasta chiusa per oltre sette ore ed è dovuta intervenire anche
una squadra di tecnici per rifare l’asfalto letteralmente sciolto dalle fiamme. Soltanto una settimana prima, proprio in
provincia di Reggio Emilia, altre tre persone erano decedute in occasione di
altrettanti terribili incidenti stradali, di cui uno verificatosi sempre in
ambito autostradale. (Asaps)
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