Il rincaro dei bolli previsto dalla Finanziaria 2007
potrebbe portare a una conseguenza senza precedenti: molti italiani si
ritroveranno con automobili il cui valore è inferiore alla tassa di proprietà.
A questa paradossale situazione dedica un ampio servizio il numero di dicembre
di ’Quattroruote’. In particolare - anticipa il mensile - i più colpiti saranno
i proprietari di vecchie automobili, immatricolate prima del 1993, con una
potenza superiore ai 100kw: si tratta di modelli il cui valore sul mercato
dell’usato tende ormai a zero, mentre i bolli rincareranno di almeno il 30%
fino a sfiorare (e in alcuni casi a superare) i 500 euro. Più in generale, sono 11 milioni gli italiani proprietari
di vecchia macchine ’Euro 0’ ed ’Euro 1’ ad essere particolarmente toccati
dall’aumento delle tasse di proprietà, destinato ad automobili che spesso sono
colpite anche dalle restrizioni decise da Comuni e Regioni per ridurre
l’inquinamento nei centri urbani. ’Quattroruote’ chiede al governo di incentivare la
rottamazione delle vecchie auto, a fronte dell’acquisto dei veicoli più
ecologici, tenuto conto che i veicoli più obsoleti sono in genere posseduti
dalle fasce più povere della popolazione. Il mensile segnala anche che a Napoli
si è già trovata la strada per eludere il caro-bollo: le automobili più
anzianotte vengono iscritte al registro delle auto d’epoca (il requisito è di
essere state immatricolate da almeno vent’anni) e sono quindi soggette a un
bollo simbolico di 28 euro e 40 centesimi: al momento in Campania risultano già
circolare 10 mila veicoli ’storici’, un dato anomalo rispetto alla media delle
altre regioni, ma il boom prevede il mensile arriverà a breve.
Da Help_consumatori
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