Lunedì 23 Dicembre 2024
area riservata
ASAPS.it su

Grecia, il trasporto pubblico non è all’altezza…

Il governo vara nuove misure e raddoppia la severità: 700 euro di multe a chi passa col rosso



(ASAPS) ATENE,  Novembre 2006 – La Grecia non è un paese che brilla per la sicurezza stradale. Non è una novità e chiunque abbia trascorso qualche giorno di vacanza all’ombra del Partenone, lo sa bene. Atene, peraltro, è una città con altissime punte di inquinamento e per questo – vista la pressione dell’Unione Europea e visti gli accordi internazionali in materia di emissioni – ci aspetteremmo qualcosa di meglio. Le cose sono andate migliorando, soprattutto all’indomani dei giochi olimpici 2004, quando l’intero sistema di trasporto pubblico venne ammodernato per accogliere i milioni di turisti. Quei servizi, però, non funzionano, tanto che solo 3 ateniesi su 10 utilizzano il tram, preferendo il confort della propria auto imbottigliata per ore nel traffico cittadino. Purtroppo, anche sul fronte della sinistrosità, le cose non vanno per niente bene. Il sondaggio è stato realizzato su iniziativa del ministro dei trasporti Michalis Lapis, che ha fissato al 2008 la data entro la quale almeno un greco su 2 sarà convinto ad utilizzare il mezzo pubblico. Promesse di miglioramento, ma anche revisioni in chiave restrittiva al codice della strada. Sono già pronte ad entrare in azione task force di ausiliari della viabilità – che puniranno la sosta selvaggia – e nugoli di esperti che riscriveranno le leggi della circolazione. Per ora, chi passa col rosso vedrà aumentare la multa a 700 euro. Fino ad ieri, ne pagava “solo” 167: ci sembra molto di più che in Italia…(ASAPS)


© asaps.it
Mercoledì, 29 Novembre 2006
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK