foto Blaco
Gli incidenti stradali sulle strade dell’Emilia Romagna nel 2005 (finalmente
resi noti una parte dei dati), fanno segnare una diminuzione che anche se non ci
farà impegnare in grandi salti di soddisfazione, tuttavia è decisamente migliore
della media nazionale. Gli incidenti in regione nel 2005 sono stati
21.929, con un calo del 6,8%, più che triplo rispetto alla media
nazionale che si ferma a un modesto -1,8, i morti sono stati 555,
con una diminuzione del 6,9% rispetto ai 596 del 2004. In questo
caso la media nazionale si è fermata a -4,7%. I feriti del 2005 in Emilia
Romagna sono stati 30.161, in calo del 6,9% rispetto
alle 32.414 persone che sono dovute ricorrere al pronto soccorso nel
2004. La media nazionale si è fermata a -2,7%. Bologna è la provincia
che fa segnare il miglior risultato come diminuzione nel numero di vittime, con
89 decessi in calo del 27% rispetto alle 122 del 2004,
perdendo questo non invidiabile primato nella regione, passato a Modena con
91 decessi. Più modesta la diminuzione di feriti che si ferma a
-4,3%. Il miglior risultato nella diminuzione del numero degli
incidenti spetta però alla provincia di Forlì –Cesena che con 1.968
incidenti registrati dall’Istat rispetto ai 2.477 del 2004 fa registrare
un ineguagliato primato con -20,5%, primato ripetuto anche
nel numero dei feriti passati da 3.361 a 2.693 con un’altra bella
diminuzione pari quasi al 20%. Immutato invece il numero
delle vittime, fermo a 50 esattamente come nel 2004. Buoni comunque
anche i risultati delle altre due province romagnole con Ravenna
che fa segnare un -11,1% degli incidenti, -11,3% dei feriti e
addirittura un -21,6% delle vittime passate da 51 a 40,
così come Rimini che vede in diminuzione i sinistri dell’11,3% e dei
feriti del 9,9%. Immutato invece il numero delle vittime
36. Anomala la situazione di Reggio Emilia che a fronte di una
diminuzione degli incidenti del 14,7% e dei feriti del
15,4%, fa segnare un sensibile incremento delle vittime passate da
68 nel 2004 a 80 nel 2005, con un aumento del
17,6%. Inversamente Piacenza fa segnare un lieve aumento dei sinistri
+1,8% e dei feriti +0,8%, ma vede in diminuzione le vittime del
12,8% passate dalle 47 del 2004 alle 41 del 2005. Parma
fa segnare un incremento uniforme dei sinistri del 15,2%, dei feriti del
16,7% e delle vittime del 19,1%. Modena non si scosta molto dai
dati dell’anno precedente -2,7% gli incidenti, -4,4% i feriti e
incremento del numero delle vittime del 2,2% passate da 89 a
91 nel 2005. Impressiona il fatto che Modena superi con questo lieve
scostamento il numero di vittime della strada che si contano a Bologna, scesa ad
89. Tutti segni meno invece per Ferrara. La città degli Estensi vede gli
incidenti in calo dell’ 8,1% i feriti del 6,4%. Ancora migliore il
calo dei decessi -16,3%.
Forlì, lì
1.12.2006
Giordano
Biserni Presidente Asaps
Incidenti nella regione Emilia
Romagna nel 2005
|
Incidenti |
Variazione %
su 2004 * |
Morti |
Variazione %
su 2004* |
Feriti |
Variazione %
su 2004* |
Piacenza |
1.461 |
+1,8 |
41 |
-12,8 |
2.022 |
+0,8 |
Parma |
1.871 |
+15,2 |
56 |
+19,1 |
2.572 |
+16,7 |
Reggio Emilia |
2.451 |
-14,7 |
80 |
+17,6 |
3.548 |
+15,4 |
Modena |
3.521 |
-2,7 |
91 |
+2,2 |
4.661 |
-4,4 |
Bologna |
5.114 |
-3,8 |
89 |
-27 |
6.977 |
-4,3 |
Ferrara |
1.543 |
-8,1 |
72 |
-16,3 |
2.144 |
-6,4 |
Ravenna |
1.493 |
-11,1 |
40 |
-21,6 |
2.094 |
-11,3 |
Forlì – Cesena |
1.968 |
-20,5 |
50 |
= |
2.693 |
-19,9 |
Rimini |
2.507 |
-11,3 |
36 |
= |
3.450 |
-9,9 |
Emilia Romagna |
21.929 |
-6,8 |
555 |
-6,9 |
30.161 |
-6,9 |
Italia |
225.078 |
-1,8 |
5.426 |
-4,7 |
313.727 |
-2,7 |
Elaborazione Asaps-il Centauro su
dati Istat *Le percentuali sono calcolate sui dati Istat del 2004 resi
disponibili nel 2005
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