In
stato di ebbrezza alla guida dell’auto, avrebbe causato tre incidenti
ferendo altrettanti automobilisti e scappando senza prestare i
soccorsi prima d’essere bloccato da due «volanti»
che gli hanno chiuso ogni via di fuga. E’ quanto avrebbe combinato
l’altra sera in città, tra viale Michelagelo e via Molfetta,
il foggiano Giuseppe Grieco di 29 anni, arrestato dagli agenti
delle «volanti» con l’accusa di omissione di soccorso
e guida in stato di ebbrezza: è stato anche denunciato
per il possesso illegale di due cartucce usate a mo’ di portachiavi.
Con lui c’era un amico che è stato identificato e rilasciato.
L’allarme al «113» l’ha dato un poliziotto libero
dal servizio alle 20.10 dopo aver assistito al primo incidente:
la «Golf» condotta da Grieco avrebbe tamponato una
macchina in viale Michelangelo (il conducente è stato giudicato
guaribile in 4 giorni) per poi allontanarsi senza fermarsi. A
quel punto avrebbe imboccato viale Ofanto urtando contro un’altra
macchina ribaltatasi (la donna alla guida ne avrà per sette
giorni), per poi immettersi contromano in via dei Carbonari dauni
e scontrarsi frontalmente contro un’auto che viaggiava nella direzione
giusta (prognosi di una settiamana per il foggiano alla guida);
anche in questi altri due casi non si sarebbe fermato per aiutare
i feriti. La fuga è finita in via Molfetta quando la «Golf»
è stata intercettata da due «volanti»: stando
alla ricostruzione della polizia, Grieco avrebbe tentato di allontanarsi
a piedi ma è stato bloccato. Sul posto è intervenuta
anche la Polstrada in quanto gli investigatori avevano il sospetto
che il conducente della «Golf» avesse bevuto alcolici:
la prova del «palloncino» ha confermato che il tasso
alcolico era superiore a quello consentito. I poliziotti hanno
poi deciso per l’arresto del foggiano, multato anche per una serie
di violazioni del codice della strada con il conseguente ritiro
della patente.