(ASAPS) PORDENONE – 11 dicembre 2006 - Cosa gli sia
frullato in testa, nessuno lo ha capito: né i cittadini terrorizzati che per un
attimo hanno pensato alle prove speciali di un rally, né gli agenti della
Polizia Muncipale tenuti in scacco per alcuni lunghi minuti da un vero e
proprio pirata della strada. In realtà, il 53enne bloccato dai poliziotti
municipali non ha fatto del male a nessuno, ma la sensazione è che non ne abbia
avuto il tempo. Nel lasso temporale intercorso per fermare il trasgressore,
infatti, gli agenti hanno accertato violazioni per un ammontare complessivo di
86 punti ed oltre 2mila euro di multe. La home page di Repubblica parla di “quattro patenti e mezzo giocate in un colpo
solo”, e non senza un minimo di verità. Sorpassi vietati, velocità non
commisurata, semafori bruciati e passaggi record sulle strisce pedonali. Il
perché di tanta foga, chiamiamola così, resta un mistero. L’uomo ha accettato
passivamente le contestazioni, limitandosi ad andarsene alla fine della
verbalizzazione. Resta da vedere ora se la Polizia Municipale
di Pordenone invierà al prefetto un dettagliato rapporto per verificare il
mantenimento delle condizioni psicoattitudinali del pilota. (ASAPS)
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