La morte dei giovani sulle strade sembra essere una strage
senza fine. Non si arresta la scia di sangue che ricopre le nostre strade con
un puntuale aumento nel corso dei fine settimana. A poco, o nulla, sembrano
servire gli appelli lanciati per cercare di interrompere questo triste fenomeno
che coinvolge ragazzi e famiglie.
Per cercare di porre rimedio alle centinaia di decessi avvenuti nel corso degli
incidenti stradali istituzioni e associazioni private stanno cercando da tempo
di sensibilizzare i giovani sui rischi che una guida "disinvolta" può
avere. L’ultima campagna lanciata porta il significativo nome di "Basta un
attimo".
"Occorre adoperarsi ad ogni livello affinché si diffonda soprattutto fra i
giovani la cultura della responsabilità fondata sui principi del rispetto delle
regole e della tutela della vita. Una cultura della prevenzione capace di
contribuire a ridurre l’elevato numero delle vittime di incidenti sulla strada,
in particolare nei giorni di fine settimana". Con queste parole, inviando
un augurio di successo alla campagna sulla sicurezza stradale, la Presidenza
della Repubblica, intende così sottolineare l’importanza della prevenzione.
A coordinare la nuova campagna nazionale promossa da AssoGiovani,
sulla sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera "Basta un
attimo" è stato chiamato Carmelo Lentino, attuale segretario nazionale di
"Giovani Insieme" e presidente della Commissione Affari Istituzionali
del Forum Nazionale dei Giovani.
"E’ un progetto importante per tutti i giovani e non - afferma Lentino,
negli ultimi giorni abbiamo sentito parlare di giovani uccisi dalla strada o
sorpresi a guidare in uno stato non adeguato. Occorre fermare tutto questo
rendendo consapevoli i giovani dei pericoli che corrono".
E poi ancora "L’esigenza sentita da questa campagna è quella di
sensibilizzare le persone alla sicurezza stradale per sviluppare in loro
l’attenzione alle insidie ed ai pericoli presenti sulle strade. Il progetto,
spiega il portavoce della campagna, prevede un percorso itinerante tra i vari
locali coinvolti con l’allestimento di uno stand informativo, cosa che verrà
realizzata anche in collaborazione con le amministrazioni locali che
intenderanno partecipare alla campagna di sensibilizzazione. Inoltre, il tutto
verrà supportato da una campagna televisiva, radiofonica e di stampa".
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