VERONA
- Un’auto in fiamme, un corpo di donna carbonizzato, il conducente illeso
che viene visto scappare verso casa: fotogrammi e circostanze che inizialmente
avevano indotto gli investigatori a pensare al peggio, a un possibile
omicidio nascosto con un falso incidente, ma ci sono volute diverse
ore per verificare che si trattava effettivamente di un incidente conclusosi
con una incredibile omissione di soccorso.
Tutto è accaduto oggi a Cancello di Montorio, dove alcuni abitanti
segnalano al 118 un’auto incendiata: dentro, più tardi, si scoprirà
il corpo ormai carbonizzato di Federica Corsi, 32 anni, dipendente di
un’azienda privata. Alcuni testimoni vedono scendere dal lato guida
della vettura un uomo, il convivente della vittima, Michele Montagnoli,
34 anni, che si rifugia nella casa vacanza che la coppia utilizzava
nei week end.
L’uomo viene subito rintracciato dalla polizia e spiega che l’auto,
una citron C3, ha sbandato ed è finita contro un paracarro, incendiandosi.
Lui, aggiunge, è scappato ed è rimasto paralizzato dallo
shock. Dai primi accertamenti, però, non emergono tracce evidenti
dell’incidente e pare che il decesso della giovane non sia da attribuire
a un sinistro. L’uomo, interrogato dalla polizia, resta fermo nella
sua versione ma comincia a manifestare problemi respiratori.
Viene accompagnato all’ospedale Borgo Trento, dove gli sono diagnosticati
un enfisema polmonare e una rachide cervicale, causata dal classico
"colpo di frusta". I sanitari ritengono opportuno il ricovero.
La diagnosi cambia tutto, rendendo attendibile la versione dell’incidente,
ma a Montagnoli la squadra mobile di Verona non risparmia l’arresto
per omissione di soccorso e ulteriori indagini per approfondire la circostanza.
Ora l’uomo, impresario edile, si trova quindi nel reparto detenuti del
nosocomio.
I due vivevano a Verona e avevano una casetta anche in località
Caio, a circa mille metri di altitudine sulle montagne scaligere, dove
si erano recati per trascorrere il week end. Domani verrà affidato
l’incarico per l’autopsia.