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Notizie brevi 27/12/2006

Natale di sangue, sulle strade: un’incredibile scia di morte A Salerno muore un Carabiniere, mentre gli animali provocano tre morti ed un ferito grave. A Spoleto un giovane muore nel tentativo di soccorrere un cane.

Ancora pirati ubriachi in Alto Adige, con una 16enne travolta e uccisa, e poi vittime anche a Roma


(ASAPS), 26 dicembre 2006 – Non è stato certo un Natale indolore, l’ultimo appena trascorso: palazzine che scoppiano o si incendiano, sciatori uccisi, guerre che infuriano in tutto il mondo e ostaggi italiani in mano a ribelli del Niger; tutto vero. L’ordinaria violenza, però, è come sempre soprattutto stradale, come dimostra il terrificante bollettino che è giunto puntuale nella nostra redazione. Un maresciallo dei Carabinieri è la vittima di un tamponamento a Salerno: Gaetano Stanzione, 52 anni, una vita nell’Arma ora in servizio al comando provinciale di Salerno, era in sella al proprio scooter quando nei pressi dell’uscita di San Leonardo della tangenziale è stato tamponato da un’auto, restando ferito gravemente. Un’ambulanza lo ha trasportato d’urgenza all’ospedale San Giovanni di Dio, dove è morto poco dopo. La Polizia Stradale è al lavoro per chiarire l’accaduto. A Spoleto (Perugia), un giovane di 27 anni ha pagato con la vita l’atto di incredibile generosità che aveva appena compiuto. Mentre stava percorrendo la Flaminia, in prossimità del centro umbro, un’auto ha investito un cane fuggito da un’abitazione vicina. Il boxer, è rimasto ucciso sul colpo ed il ragazzo, che si stava recando al cenone della Vigilia di Natale presso la casa dei propri genitori, ha accostato la macchina scendendo subito dopo, per soccorrerlo. Ha fatto appena in tempo a richiudere la portiera, quando un’altra autovettura lo ha falciato in pieno. Le manovre dei soccorritori del 118, per quanto tempestive, sono risultate inutili ed al medico d’urgenza non è rimasto che constatare il decesso. Agli agenti della Polizia Stradale di Foligno la procura ha affidato il compito di ricostruire la dinamica del sinistro. Un altro animale sulla strada, in questo caso una mucca, è stata la causa di un incidente letale avvenuto a Colorno (Parma), sulla strada che collega il centro emiliano con il capoluogo di provincia. Qui, all’alba del 25 dicembre, la Peugeot condotta da un ragazzo si è trovata davanti il grosso bovino ed ha tentato una disperata manovra per evitare l’impatto finendo sulla corsia opposta proprio quando stava sopraggiungendo un’altra auto. Il frontale è stato inevitabile e due persone a bordo della seconda vettura, due fratelli di 63 e 66 anni, sono rimaste uccise sul colpo, mentre la vita del giovane è appesa al filo della rianimazione. Sul posto, oltre ai sanitari, i Carabinieri di Colorno e Fidenza, che si occuperanno delle indagini: a loro toccherà anche dare un nome al proprietario della mucca, le cui responsabilità sono precise. È stato invece un pirata della strada, recidivo della guida in stato di ebbrezza, a firmare un’altra tragica uccisione a Merano (Bolzano): sotto i fumi dell’alcol, un commerciante di 40 anni, ha investito e ucciso Stefanie Schoepf, 16 anni appena, che con una sua amica stava raggiungendo a piedi una discoteca della cittadina altoatesina, fuggendo subito dopo. i Carabinieri di Lasa (Val Venosta), hanno raccolto i pochi elementi a loro disposizione e sono riusciti a rintracciare il pirata, arrestandolo un paio d’ore dopo nella sua abitazione. Nonostante il tempo trascorso, aveva un tasso di alcol nel sangue pari a 2 g/l, tre volte oltre il consentito. Gli stessi militari, scavando nel passato dell’uomo, hanno accertato che il corsaro in manette è un habituè dell’ebrietà. L’episodio ha scosso l’Alto Adige per l’ennesima volta: pochi giorni fa ad Aldino (Bolzano) un ragazzo ubriaco aveva investito due ragazze di 15 anni, uccidendole entrambi dandosi poi alla fuga. Pochi chilometri più a sud, a Rovereto (Trento) un camionista in stato di ebbrezza è piombato su un gruppo di persone ferme in corsia di emergenza, ferendole gravemente. Una donna ha riportato l’amputazione di una gamba. La violenza stradale non ha risparmiato la capitale: a Roma, nel giro di poche ore, due vittime sono rimaste sull’asfalto, proprio mentre la gran parte della gente era ancora in casa per il cenone: un’anziana donna, che stava camminando a piedi in una strada di Ostia, è stata investita ed uccisa da un’auto che l’ha falciata in pieno, mentre a Ponte di Nona il contromano di un’auto ha fatto un’altra vittima. Nel pomeriggio del 25, invece, un autobus dell’Atac – al quale sembra che un motorino abbia tagliato la strada – è finito in un cantiere per la costruzione della linea C della metropolitana, in Viale Libia. In tutti 6 feriti, autista compreso: le indagini sono state affidate alla Polizia Municipale. (ASAPS)

Mercoledì, 27 Dicembre 2006
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