Foto Coraggio
(Asaps) Nel mese di dicembre u.s., presso il Ministero dei
Trasporti si è riunito il Comitato interministeriale per la Sicurezza Stradale.
Del suddetto Comitato fanno parte: il Ministero dei
Trasporti, il Ministero dell’Interno (servizio di Polizia stradale) il
Ministero delle Politiche Giovanili e Attività Sportive, il Ministero della
Pubblica Istruzione, il Ministero delle Infrastrutture, il Ministero della
Salute.
Il Vice Ministro
dei trasporti On. Cesare De Piccoli ha chiesto al Comitato di elaborare una
strategia organica e coordinata per il miglioramento della sicurezza stradale
in Italia. A tal fine, il Vice Ministro ha sottolineato la necessità di
coinvolgere anche le Regioni e gli Enti locali per poter progettare azioni
congiunte e mirate a livello territoriale. Il raggiungimento degli obiettivi da
parte del Comitato – ha evidenziato lo stesso vice Ministro – potrebbe dare un
forte impulso all’attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, che
come noto, è stato bloccato nel biennio 2004-2005 a causa della mancata
previsione dei relativi finanziamenti, e potrebbe, inoltre dare slancio alle
azioni di modifica o revisione dell’attuale Codice della Strada.
Il suddetto Comitato ha già prodotto un documento
programmatico di sintesi che sarà la base di partenza per le prossime
iniziative legislative di governo per il miglioramento della sicurezza stradale
nel nostro Paese.
Nella prossima riunione del Comitato, prevista per la fine
del mese di gennaio si licenzierà quindi l’Atto di indirizzo per le politiche
della sicurezza stradale in Italia fino al 2010.
Nella prossima riunione saranno coinvolti anche il
Ministero del lavoro ed il Ministero della giustizia. Infatti sono stati
trattati anche i temi della confisca dei veicoli per i reati più gravi di
infrazione al CdS (abuso di alcol durante la guida ed eccesso di velocità) e
dell’ipersonnia nei conducenti professionali. (Asaps) |