(ASAPS) LUCCA – Difficile dire se la paletta non l’aveva vista, perché
ubriaco, o se non aveva voluto ubbidire all’ordine di fermarsi per evitare di
misurarsi con l’etilometro. Fatto sta che un giovane di 25 anni, residente a
Pietrasanta (Lucca), ha pensato bene di affondare il piede sul gas quando il
capopattuglia di una Volante del commissariato gli ha intimato l’alt nel corso
di un posto di controllo. Ha evitato l’agente e si è dato alla fuga, cercando
di far perdere le proprie tracce. La prontezza di riflessi dell’equipaggio
della Pantera, però, è stata determinante: pochi istanti dopo la Marea era già a tutta velocità
sulla scia del pirata, acciuffato alcuni chilometri dopo con una spettacolare
manovra. Verificato che non si trattava di un’auto rubata e che il giovanotto
al volante non era un delinquente matricolato, i poliziotti hanno fatto
arrivare sul posto una pattuglia della Stradale, munita di etilometro a bordo.
Il test, una pura formalità visto l’alito piuttosto alcolico del conducente, ha
dato esito positivo. È dunque scattata la stesura di una lunga serie di verbali
di contravvenzione, oltre che la denuncia per guida in stato di ebbrezza. Il
totale delle violazioni commesse comporterebbe, se fosse possibile toglierne
così tanti, la decurtazione di 39 punti. Oltre 15 in un colpo solo, però,
non è possibile andare: la patente di guida gli è stata comunque ritirata ed
ora sarà il prefetto a decidere il periodo di sospensione. (ASAPS)
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