Domenica 28 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Comunicati stampa 19/02/2007

Tutto TUTOR - I risultati dell’attività di accertamento col misuratore della velocità media al 31 gennaio 2007

Calano gli incidenti nei tratti sottoposti a controllo

12314



Particolare dei sensori sicve
{foto3c}
Foto sensori dietro


Non si può certo dire che l’aumento delle infrazioni per superamento dei limiti di velocità in autostrada che, come avevamo già segnalato, nel 2006 sulla rete autostradale è stato del 20% con un dato complessivo di 533.691 sanzioni contestate - ben 88.691 più del 2005 - sia addebitabile al solo utilizzo del nuovo sistema Tutor. Sistema questo che nel 2006 aveva contribuito con circa 15.000 infrazioni rilevate.

Dai dati forniti dalla Polizia Stradale nella riunione della Consulta per la sicurezza di Autostrade per l’Italia, di cui fa parte anche l’Asaps,  emerge che con il sistema Tutor, al 31 gennaio 2007, sono state accertate e quindi contestate 17.086 infrazioni per superamento dei limiti di velocità media nei tratti sottoposti a controllo, così suddivise:

- 5.729 (33,5%) per la fascia di velocità rientrante entro i 10 km oltre il limite previsto *- Art.142/7° - Sanzione Euro 36 e punti zero.

- 10.677 (62,5%) per la fascia di velocità rientrante tra i 10 e i 40 km/h oltre il limite previsto *- Art.142/8° - Sanzione Euro 148 e punti 2.

- 680 (4%) per la fascia di velocità oltre i 40 km/h rispetto al limite previsto * - 142/9° - Sanzione Euro 370 e punti 10.


Analisi della percentuale delle infrazioni per tipologia dei veicoli sanzionati:

12.222 (71,5%) autovetture

2.388 (14,0%) autocarri leggeri (peso complessivo fino a 120 q.)

908 (5,3%) autoarticolati

780 (4,6%) veicoli per trasporti specifici

303 (1,8%) autotreni

153 (0,9%) autobus

112 (0,7%) autov.trasporto promiscuo

92 (0,5%) autov.con rimorchio

74 (0,4%) trattori stradali

28 (0,2%) autocaravan

22 (0,1%) autovetture uso speciale

4 (0,02%) motoveicoli (dato da sottoporre a verifica)

Dei 688 veicoli che hanno superato il limite* di oltre 40 km/h 644 erano autovetture (94,7%), 13 autocarri, 5 veicoli per trasporto promiscuo, 14 veicoli con rimorchio,1 motoveicolo.

Le ore di funzionamento totale dei vari sistemi Tutor, dal settembre 2006, sono state 2.746.

La media generale delle infrazioni rilevate è di 6,2 all’ora.

La punta massima si è raggiunta nella provincia di Genova con 26,1 sanzioni ogni ora, ma si deve tenere conto che in quella provincia il Tutor è installato in un tratto della A26 con limite a 100 km/h in leggera discesa e con curve.

Segue la provincia di Bergamo con 11,7 sanzioni ogni ora, Brescia con 5,7, Foggia con 5,4, Forlì/Cesena con 5,1, Bologna 3,7, Pescara 2,3 e Chieti 1,5.

I tratti sotto controllo Tutor

Inizialmente i tratti interessati dal sistema erano appena tre, si sono moltiplicati.

Intanto cominciamo col dire che il sistema di controllo Tutor copre ad oggi 435,8 km di carreggiata pari al 7,63% della rete Aspi, in particolare il 42,83% delle tratte con tasso di mortalità elevato, > 1.

Nel 2007 è poi prevista l’installazione del sistema Tutor sulla Roma - Napoli per un totale di 378 km.

L’elenco delle installazioni attive:

A14 sud Faenza - Forlì - Cesena nord (29,1 km)

A13 sud Occhiobello - Ferrara nord (7,2 km)

A4 est: Seriate - Grumello (8,6 km)

A4 ovest: Ospitaletto - Rovato (5,0 km)

A26 sud: Masone - allacciamento A26/A10 (4,2 km)

A14 sud e nord: Pescara W - Cerignola E (km 381,7)

Quindi i km di carreggiata totali ad oggi sono 435,8

I tratti nei quali il sistema Tutor è stato installato più recentemente, cioè quelli della A26 e della A14 tratto Pescara - Cerignola, si caratterizzano per un tasso di mortalità superiore a 1 (morti ogni 100 milioni di km percorsi) quando il tasso medio di mortalità della rete di Autostrade per l’Italia è di 0,62.

E’ difficile poter esprimere un giudizio definitivo sull’efficacia di questo nuovo sistema ai fini della sicurezza stradale, aspetto che ci interessa di più come Asaps, tuttavia nel periodo settembre – dicembre 2006 rispetto allo stesso periodo del 2005, nei tratti sottoposti a controllo col sistema Tutor gli incidenti sono diminuiti del 30%, i feriti del 67%, e si sono contati 4 morti in meno.

* Considerato anche  il 5% di tolleranza applicato sistematicamente nelle misurazioni. In pratica dove il limite è di 130 km/h,  con la tolleranza la sanzione scatta da 137 km/h

{foto4c}
{foto5c}
{foto6c}


© asaps.it
Lunedì, 19 Febbraio 2007
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK