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Rassegna stampa 19/10/2005

Rassegna stampa del 18 Ottobre 2005

Rassegna stampa del 18 Ottobre 2005


Da “La Provincia di Cremona” del 18 ottobre 2005
 
Alcol alla guida: 138 denunce
I dati della polstrada da gennaio e ieri in quattro a processo
di Cristiano Mariani .


Le sole pattuglie del distaccamento cittadino della polstrada ne hanno denunciati 138 dall’inizio dell’anno; quattro nell’ultimo fine settimana, con responsi dell’etilometro, tra venerdì e sabato, che hanno lasciato pochi dubbi: sino a 2,2 grammi di alcol per litro di sangue, oltre tre volte il consentito. E ieri, nell’aula delle udienze penali del palazzo di giustizia, le sentenze per guida in stato di ebbrezza firmate dal giudice Ilaria Guarriello hanno rappresentato un terzo del totale dei processi. Insomma, Cremasco terra di automobilisti dal bicchiere facile? I dati non si discostano di molto dalla media nazionale, anche se il comandante della Stradale Giuseppe Prezioso ammette: «Si continua a bere molto».
E anche ad essere fermati, multati e indagati. Oltre che privati della patente di guida per un periodo che, a discrezione del prefetto, va dalle due settimane ai tre mesi. Al momento della restituzione, il documento rosa viene poi ‘alleggerito’ di dieci crediti. Dal 20 giugno del 2002, per allineare i parametri italiani alle altre nazioni dell’Unione europea, il livello massimo di tolleranza per mettersi al volante è stato ridotto da 0,80 grammi di alcol per litro di sangue, agli attuali 0,50. «Ma negli ultimi mesi — assicura il comandante Prezioso — ci sono capitati casi da 3,2: gente che rischiava di addormentarsi sullo sterzo». Dal 30 giugno del 2003, la competenza sul reato è stata tolta ai giudici di pace (niente carcere, ma solo un’oblazione che ‘lavava’ la fedina). Ed è passata ai tribunali. Tre quarti di litro di vino sono in pratica sufficienti a condurre sulla soglia del registro degli indagati. Ad assicurarlo è un recente studio effettuato da medici della polizia, stando ai quali l’effetto acuto di una ‘sbornia’ si raggiunge 45 minuti dopo l’ultimo bicchiere e i fumi si riducono a un ricordo solo in un arco di tempo che va dalle sei alle venti ore. Cremaschi ‘traditi dai due etilometri in dotazione alla polstrada e dall’apparecchio gemello dei carabinieri? Pare di sì e prevalentemente nelle notti del week-end, a giudicare dai verbali che si accumulano in via Macallè. Ma l’ispettore Prezioso racconta: «Le verifiche con esito negativo sono migliaia». Nei quattro casi giudicati ieri al palazzo di giustizia, due degli imputati erano già finiti nei guai per lo stesso reato e l’età non supera i 34 anni. Il più giovane ma già recidivo nel binomio alcol e guida, un operaio cremasco, ne ha solo 25; tanti quanti i giorni di arresto patteggiati con il placet del piemme Anna Regonesi. Non li sconterà, essendogli stata accordata la conversione della pena in 1.600 euro, comprensivi dell’ammenda. Il suo legale, l’avvocato Mara Coti Zelati, ha ottenuto che la somma venga versata in 15 rate. «Se ci fossimo limitati ad accettare il decreto penale di condanna emesso dalla procura, la strada per una dilazione — assicura il difensore — sarebbe stata più complessa. E ciò rappresenta un problema quando l’imputato, come nel caso del mio cliente, non ha grandi disponibilità economiche». L’unico incensurato processato in mattinata per eccesso di alcol, grazie al certificato del casellario ‘lindo’, se l’è cavata con dieci giorni.


Da “Adnkronos”del 18 ottobre 2005
 
Le indagini hanno permesso di accertare che i corrieri si erano riforniti in Svizzera
AREZZO, POLSTRADA ARRESTA IN A1 CORRIERI CON 260 GRAMMI MARIJUANA
I poliziotti hanno fermato per un controllo una Nissan Primera su cui viaggiavano i due e sono rimasti colpiti dall’odore acre che veniva dall’abitacolo.

Arezzo
Una pattuglia della Polstrada di Battifolle (Arezzo) ha arrestato la scorsa notte sulla corsia sud dell’Autosole all’altezza di Lucignano, due corrieri della droga, che trasportavano 260 grammi di marijuana
I poliziotti hanno fermato per un controllo una Nissan Primera su cui viaggiavano i due e sono rimasti colpiti dall’odore acre che veniva dall’abitacolo. Questo particolare ha spinto gli agenti a perquisire l’ auto e sotto il sedile del passeggero hanno trovato lo stupefacente. Gli arrestati sono romani di 32 e 30 anni
Le indagini hanno permesso di accertare che i corrieri si erano riforniti in Svizzera e che lo stupefacente era destinato al ’mercato’ romano.




Da “Il Gazzettino” del 18 ottobre 2005
 
POLSTRADA
Troppo alcol, appiedati sette automobilisti
Ro.


Lotta senza quartiere a chi si mette al volante credendosi un pilota di Formula Uno o con la mente annebbiata dall’alcol. È la parola d’ordine dei recenti controlli della Polstrada di Spilimbergo.
Quattordici patenti di guida ritirate, sette per guida in stato d’ebbrezza e altrettante per velocità fuorilegge: è il bilancio dell’attività di prevenzione delle cosiddette "stragi del sabato sera", organizzata dal comandante della Stradale di Spilimbergo Piero Del negro nel corso dell’ultimo fine settimana. I poliziotti della Stradale spilimberghese - da quanto si è appreso - hanno predisposto posti di blocco, utilizzando telelaser ed alcoltest, nelle vicinanze di alcuni locali notturni e lungo le principali arterie viarie del Friuli Occidentale. Nella rete dell’alcoltest sono incappati sette conducenti d’auto, cinque dei quali pescati a procedere a zig zag. Gli altri due sono stati sottoposti ad accertamenti alcolemici in seguito ad incidenti stradali, con feriti lievi. Sono tutti risultati positivi. Inevitabilmente sono così scattati il ritiro della patente e la denuncia in stato di libertà per guida in stato d’ebbrezza. Con l’operazione "Volante alcolico", la Polizia ha appiedato sette automobilisti, con età variabile tra i 23 e 54 anni (anche una donna), residente tra i Comuni di Pordenone, Maniago e Spilimbergo.
Nel corso degli stessi controlli si sono visti "congelare" la patente anche altri sette conducenti, pescati a superare di oltre 40 chilometri orari il limite di velocità (segnaletica verticale). Altri nove automobilisti sono stati multati per velocità pericolosa (non avevano però superato il limite di 40 orari). La Stradale ha inoltre contestato una quindicina di sanzioni amministrative ad altrettanti automobilisti.
Da quanto si è appreso la Polstrada, nelle prossime settimane, intensificherà i controlli con l’obiettivo di porre un argine alle guide in stato d’ebbrezza e alle manovre di quei automobilisti che scambiano Strade Statali, Provinciali e Comunali per piste di formula uno.


Mercoledì, 19 Ottobre 2005
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