Rassegna stampa del 10 Ottobre 2005 |
Da "ANSA" del10 ottobre 2005 Strade, piu’ incidenti nel weekend 45 morti e 995 feriti, ma su autostrade sono diminuiti ROMA Sono state 45 nel weekend le vittime di incidenti sulle strade italiane e 995 i feriti,sulle autostrade invece gli incidenti sono diminuiti. Il dato, secondo la Polizia stradale, e’ in leggero aumento rispetto allo stesso periodo del 2004, quando hanno perso la vita 38 persone, mentre sono diminuiti i feriti (erano 1.079). Sulla rete di Autostrade, tra venerdi’ e domenica il numero degli incidenti e’ diminuito del 23% rispetto allo scorso anno (117 contro i 153 del 2004). Da "Il Giornale di Brescia" del 10 ottobre 2005 Giro di vite sulle strade: ritirate sedici patenti IN VALCAMONICA Giro di vite anche lungo le strade dell’Alto Sebino e della Bassa Valcamonica. Nei controlli effettuati con l’etilometro e il telelaser, dalla mezzanotte di sabato alle 6 di ieri, lungo l’ex statale 510 , nel tratto compreso tra Piancamuno e Pisogne, la Polizia stradale (in azione due pattuglie di Boario Terme, una di Iseo e una di Montichiari) ha ritirato ben sedici patenti di guida. Quindici per guida in stato di ebbrezza e una per velocità avendo l’autista oltrepassato di 40 chilometri orari il limite previsto in quel tratto d’asfalto. Ai sedici automobilisti indisciplinati - si tratta di giovani bresciani - sono stati anche tolti dieci punti della patente. I quindici che avevano alzato un po’ troppo il gomito sono pure stati denunciati a piede libero. Il bilancio della nottata parla poi di una carta di circolazione ritirata. Complessivamente sono stati controllati 102 veicoli e 131 persone. I controlli a tappeto proseguiranno anche nelle nottate dei prossimi fine settimana proprio per arginare, per quanto comprensibilmente possibile, le stragi del sabato notte e per chiudere il cerchio attorno agli automobilisti indisciplinati. I controlli piazzati nelle scorse ore nella bassa Valcamonica rientrano in quel programma di sicurezza pianificato dalla Polizia stradale in termini di prevenzione e di repressione. Da "Il Messaggero" del 10 ottobre 2005 Guai agli ubriachi al volante In dotazione alla Polstrada un nuovo rilevatore del tasso alcolico di MARCELLO IANNI è sempre più dura la lotta contro gli ubriachi che si mettono al volante. Dopo le iniziative sul fronte giudiziario, ecco aprirsi un nuovo capitolo, questa volta tecnico. Perché la Polizia stradale della sottosezione dell’A24, diretta dall’ispettore superiore Danilo Ciucci, si è dotata di nuovi etilometri portatili, denominati "Alcoblow", non più grandi di una torcia elettrica, che consentono in maniera rapida, efficace, economica - come ha detto l’ispettore Ciucci - di effettuare un numero di controlli per singolo servizio certamente superiore a quelli effettuati finora con gli strumenti omologati tradizionali, sottoponendo solo chi, all’accertamento completo, risulterà positivo. Chi ha dunque intenzione di esagerare con i bicchieri di alcol, farà bene a lasciare l’auto in garage o a consegnarla ad un amico sobrio se non vuole andare incontro ad una brutta grana. In effetti, per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza è stata apportata una modifica al Codice della strada che consente agli organi di polizia di sottoporre i conducenti di veicoli a controlli, attraverso apparecchi portatili (come ad esempio l’Alcoblow) anche in assenza di specifiche sintomatologie o di sospetto abuso di sostanze alcoliche. Ma anche a controlli più specifici, come ad esempio l’alcol test. "L’Alcoblow - ha detto Salvatore Gioiosa, dirigente della Sezione di polizia stradale dell’Aquila - consentirà agli operatori di avere un primo consistente segnale sulle condizioni psico-fisiche del conducente controllato, perché basterà avvicinare lo strumento alla bocca dell’utente per avere l’indicazione voluta: luce verde tutto ok; luce gialla, da verificare, luce rossa oltre il limite. L’esame vero e proprio verrà poi ripetuto con l’etilotest". L’ispettore Ciucci ha detto che i nuovissimi Alcoblow sono stati dati in dotazione a tutte le pattuglie di Polizia stradale che, oltre che durante i servizi di prevenzione delle "stragi del sabato sera", ne faranno largo uso anche durante quelli quotidiani, sottoponendo a controllo i conducenti coinvolti in incidenti e resisi responsabili di violazioni alle norme di comportamento. "Nell’ultimo periodo - ha detto Ciucci - abbiamo registrato un calo degli incidenti stradali con morti e feriti ma molti più casi di guida in stato di ebbrezza, evidenziati dalla maggiore dotazione di strumenti e dal rafforzamento dei controlli lungo l’arteria autostradale anche con pattuglie in motocicletta". Ma cosa significa vedersi ritirare la patente per guida in stato di ebbrezza? "Le grane sono due. La prima - ha detto Ciucci - è di tipo amministrativo e prevede il ritiro e la sospensione della patente fino a 2 mesi e la decurtazione di 10 punti secchi della patente. La seconda è quella penale, per cui il conducente condannato (arresto fino a 3 mesi e l’ammenda per oltre mille euro) si vedrà macchiata la fedina penale per 5 anni. Stare attenti, insomma, conviene da qualunque parte la si guardi". Da "La Provincia di Como"Ýdel 10 ottobre 2005 Ubriachi alla guida, 15 patenti ritirate nel sabato notte Monica Bortolottl Controlli a tappeto delle forze dell’ordine provinciali nel sabato sera valtellinese. All’indomani del tragico incidente che sabato all’alba, sul ponte dell’Adda al Porto di Albosaggia, è costato la vita a quattro ventunenni, i servizi messi in atto per prevenire le stragi della serata più cara al divertimento tra amici, continuano. E danno anche numerosi e soprattutto preoccupanti frutti. Sabato sera, infatti, polizia stradale, carabinieri e polizia di Stato hanno ritirato complessivamente quindici patenti dopo aver accertato altrettanti casi di guida in stato di ebbrezza. "In poche ore - spiega Pietro Primi, comandante provinciale della Polstrada di Sondrio - con le diverse forze di polizia impegnate nei controlli abbiamo ritirato 15 patenti, un dato altamente preoccupante". Ancor più allarmante perché questi numeri non rappresentano un’eccezione. "Ogni sabato facciamo questi controlli sulle strade - spiega ancora Primi - e le infrazioni che riscontriamo sono gravi. Due settimane fa, ad esempio, solo noi abbiamo ritirato dodici patenti". Le pattuglie delle forze dell’ordine secondo un piano coordinato dal prefetto Sante Frantellizzi, sono dislocate nel territorio dell’intera provincia, ma durante l’ultimo sabato sera, in particolare, l’attenzione si è appuntata su Sondrio - controlli in via dello Stadio, all’ingresso della città cioè - e su Albosaggia, nei pressi dei locali frequentati dai ragazzi. L’attività di prevenzione quindi va avanti e addirittura si potenzia. "Finora - continuano dal comando provinciale della Polstrada - le pattuglie erano impegnate in particolare durante il sabato sera, ma anche alla luce di quanto accaduto, potenzieremo il servizio, pattugliando i punti più critici anche nella sera del venerdì". Da "Corriere Romagna"Ýdel 10 ottobre 2005 Alcol alla guida Ritirate due patenti Forlì - Due patenti ritirate dalla Polizia stradale di Rocca San Casciano, la scorsa notte, per guida in stato di ebbrezza. La prima all’una di notte, in piazzale della Vittoria, ad un 33enne il cui tasso alcolemico era di 0,92 grammi per litro (0,50 il limite di legge). Per lui denuncia, ritiro della patente e 10 punti di penalità. Il secondo episodio, un’ora più tardi, a Pievequinta, sulla Cervese. Una 38enne, residente a Cervia e diretta verso la costa, è finita nel fosso a lato della strada dopo aver sbandato. L’etilometro ha "sentenziato" un tasso alcolemico di 1,24. |
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