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Articoli 17/02/2007

Trasporto pesante - L’impegno sulla sicurezza premia



Nell’ambito di “AMBIENTE LAVORO CONVENTION”, manifestazione dedicata alla sicurezza sul lavoro, tenutasi presso il Quartiere Fieristico di Modena, sono stati presentati, nel corso del workshop dal titolo “La prevenzione degli incidenti professionali su strada” i risultati del progetto “Strada Facendo”. Il progetto realizzato da Sicurstrada (associazione non profit per la promozione della cultura della sicurezza del gruppo assicurativo Unipol) e Federtrasporti (consorzio nazionale di 55 imprese, 1000 soci, 3000 camion), con l’apporto della AUSL di Bologna, dell’ASAPS (Associazione Amici Polizia Stradale), dell’Osservatorio per la Sicurezza Stradale e dell’Assessorato alla Formazione della Regione Emilia Romagna e il sostegno del mondo assicurativo con la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale, è nato con l’obiettivo di dimostrare come fosse possibile realizzare ed attuare un percorso aziendale per la riduzione del numero degli infortuni professionali su strada e degli incidenti. I relatori intervenuti: Giordano Biserni Presidente ASAPS, Sandro Vedovi, Responsabile progetti della Fondazione ANIA, Paolo Moggi, Responsabile qualità e sicurezza del Gruppo Federtrasporti, Giorgio Ghedini, Medico del lavoro AUSL Bologna, Emanuela Vezzali Bergamini, Presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza Stradale della Regione Emilia Romagna Antonio Molari, Responsabile progetto, hanno evidenziato come la collaborazione tra aziende, istituzioni, assicurazioni possa portare alla riduzione del numero degli infortuni professionali su strada, abbassare i costi della sinistrosità, accrescere la produttività e migliorare la reputazione delle aziende in un settore, quello del trasporto,
 che è guardato con occhio critico dall’opinione pubblica. Il progetto nasce dalla consapevolezza che, ormai secondo i dati 2005 dell’INAIL oltre la metà dei quasi 1.300 morti sul lavoro, perdono la vita sulla strada, in incidenti mentre si usano i veicoli per lavoro o negli spostamenti casa-lavoro-casa. Poco fino ad oggi si è fatto per intervenire sul rischio strada, fenomeno che passa sotto silenzio e che nell’impegno attuato da imprenditori e sindacati nel ridurre il numero complessivo degli infortuni sul lavoro, trova uno spazio di attenzione ancora troppo basso.

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Il progetto ha dimostrato, invece, come l’investimento in informazione e formazione sugli autisti ed il miglioramento dell’organizzazione del lavoro possano produrre effetti positivi in termini di riduzione dell’incidentalità stradale nelle flotte di veicoli, con conseguenti notevoli risparmi economici, oltre al miglioramento della salute dei lavoratori. La precisa attività di monitoraggio sviluppata in collaborazione con il gestore assicurativo di Federtrasporti, il Gruppo Unipol, ha evidenziato che i risparmi per le sole aziende di Federtrasporti nel biennio 2004 - 2005 ammontano a 1.700.000 euro a fronte di investimenti per 350.000 euro, con risparmi medi, a seconda delle dimensioni delle aziende di autotrasporto, compresi tra 15.000 e 100.000 euro. Altro utile risultato ottenuto, dal progetto è stato il riconoscimento di uno sconto sul premio INAIL (denominato oscillazione per prevenzione”, riservato a quegli interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previsti dalla legge 626/94), dato a quelle aziende che hanno montato sui loro TIR le “scatole nere”, strumento per il controllo satellitare del veicolo. Il lavoro svolto nel corso di questi ultimi due anni è stato sintetizzato in un modello che detta una serie di linee guida ed azioni per realizzare all’interno di aziende dotate di flotte di veicoli azioni di riduzione del rischio strada. I dati dimostrano come sia possibile intervenire e come le politiche di sicurezza, unite al rispetto delle regole, portino sicuramente a dei benefici, di cui si dovrebbe fare tesoro per contenere, in maniera più generale, il fenomeno dell’incidentalità, avvicinandoci a quell’obiettivo dato dall’Unione Europea di una diminuzione del 50% delle vittime sulla strada entro il 2010.  


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Sabato, 17 Febbraio 2007
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