Foto dalla rete FOLIGNO - Con la sua Polo andava a oltre 100 chilometri
l’ora su una strada dove il limite è di 50, ma la sua multa per eccesso di
velocità è stata annullata dal giudice di pace di Foligno: a correre era un
frateminore francescano polacco, al quale, il 13 novembre scorso, venne elevata
una multa dalla polizia municipale. Nel ricorso presentato al giudice di pace
il religioso ha sostenuto, come riportavano alcuni quotidiani locali, che si
stava «recando con urgenza, nella sua qualità di ministro del culto cattolico,
al capezzale di un moribondo per impartirgli l’estrema unzione». Una
giustificazione che è stata considerata valida dal magistrato, secondo il quale
rischia «un danno grave e irreparabile» il credente cattolico che non possa
ricevere l’estrema unzione. Da Corriere.it |
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