Rassegna stampa del 29 Settembre 2005

Rassegna stampa del 29 Settembre 2005

MODENA
Gli agenti della Polizia Stradale di Modena nord hanno arrestato un corriere della droga, un 28enne albanese, che trasportava in auto circa 60 chilogrammi di hascisc.
Il giovane era alla guida (senza patente) di una Fiat Punto, che gli agenti hanno fermato ieri sera verso le 21 sull’Autostrada del sole, all’altezza della località Freto. Al controllo, i poliziotti hanno scoperto nel portabagagli dell’auto due borsoni, contenenti 240 panetti di hascisc, che probabilmente era destinato a essere spacciato nelle località della riviera.
Sono già 42, dall’inizio dell’anno, gli arresti di spacciatori e corrieri di droga effettuati dagli agenti della Stradale:l’autostrada, in particolare nel tratto emiliano, si conferma come un importante asse nord - sud anche per il traffico di stupefacenti.

Uno scooter 125 confiscato, un minorenne prima multato e poi denunciato, un poliziotto preso a pugni e "spedito" in ospedale. Questo è il bilancio di una mezz’ora di ordinaria follia nella quale è incappato un minorenne licatese (maggiorenne tra un mese) che alla vista del carro attrezzi che gli stava portando via l’amato mezzo a due ruote è andato in escandescenza, scagliandosi con violenza contro le forze dell’ordine.
Nel cuore del centro di Licata, la vicenda è avvenuta nel pomeriggio di martedì scorso. Gli agenti della Polstrada erano impegnati in un normale servizio di vigilanza per invogliare i ragazzi a usare il casco quando guidano scooter e moto in genere. Fermato un ragazzo di 17 anni, gli agenti gli hanno chiesto i documenti e lo hanno redarguito perchÈ non indossava il casco protettivo. Dopo il rimprovero sono scattai, inesorabili, la multa e il sequestro del mezzo. Già a questo punto il giovane è andato su tutte le furie, inveendo pesantemente contro i poliziotti. Sulla scena ad un certo punto hanno fatto irruzione i genitori del centauro, i quali consci dell’errore fatto dal figlio hanno preferito chiudere ogni discorso, portando via il ragazzo a bordo della loro auto prima che la faccenda degenerasse. Ma il giovane, appena ha visto che il carro attrezzi chiamato dai poliziotti stava portando via il suo scooter, è sceso dall’auto per lanciarsi contro i poliziotti. Uno di loro ha ricevuto un pugno che lo ha costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso.
"Vendicatosi" a modo suo per il "torto" subito, il giovane licatese è stato denunciato a piede libero per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

Rubata nel Piceno è stata protagonista di uno dei tre inseguimenti avvenuti ieri sull’autostrada A1 Roma-Napoli. Si tratta di una Golf rubata a Spinetoli e recuoperata dalla Polstrada di Frosinone. Ladri d’auto in azione sull’autostrada Roma-Napoli con lunghi inseguimenti della polizia stradale di Frosinone. Bilancio dell’operazione due mezzi recuperati ed una persona denunciata per ricettazione.
ma veniamo alla vicenda accaduta nel lazio. Una pattuglia di agenti, infatti, ha intercettato, nel territorio del capoluogo frusinate sull’A1, una Porsche che a tutta velocità si dirigeva verso Napoli. All’alt dei poliziotti la potente auto aumentava la velocità e l’inseguimento si rendeva vano.
Poco dopo gli stessi agenti bloccavano un autocarro guidato da una donna, Marzia P. di 28 anni di Roma, che risultava rubato con targhe anch’esse rubate nella capitale.
Nello stesso momento transitava ad alta velocità un’altra auto, si trattava proprio della Golf Wolkswagen rubata nel Piceno. Iniziava così un altro inseguimento che si concludeva con uno scontro con l’auto della polizia. ma per fortuna senza alcuna conseguenza per gli agenti della Polstrada.
Il conducente della Golf,perÚ, abbandonava il mezzo e si dava alla fuga attraverso i campi facendo perdere le tracce. La Golf risultava rubata a Spinetoli dove ignoti si erano introdotti in un’abitazione di Giuseppe Acciari portando via della merce e le chiavi dell’auto con la quale era poi fuggito uno dei malviventi. I mezzi sono stati restituiti ai proprietari.

NOVAFELTRIA
Otto veicoli su otto per il trasporto scolastico passano l’esame a pieni voti. E’ questo l’esito dei primi controlli a campione della Polizia stradale, coordinati dal comandante Pierluigi Germani. Sotto la lente: gli pneumatici, i martelletti di emergenza, gli estintori, gli altri sistemi di sicurezza. Poi il numero di accompagnatori regolamentare, oltre alle condizioni generali dei veicoli e ai documenti e alle autorizzazioni degli autisti. Inoltre, con la riapertura delle scuole, le pattuglie della Polstrada effettuano controlli e servizi di sicurezza alle 7.20 e alle 12.20, in concomitanza con l’entrata e l’uscita degli studenti, monitorando anche la presenza di eventuali soggetti sospetti. E questo, in stretta collaborazione con i carabinieri di Novafeltria.

Un giorno di festa e di celebrazione per la ricorrenza del Patrono. Ma anche un momento di riflessione e di vicinanza con le famiglie, che potranno accedere a strutture solitamente chiuse ed inaccessibili. Così la Polizia celebra oggi il Patrono del Corpo, San Michele Arcangelo, simbolo della lotta contro il male. "Sarà un momento per fermarci a riflettere, ma anche di condivisione di questa ricorrenza con chi ci sta più vicino. Per chi vive questo mestiere, difficile e pericoloso ogni giorno, e per quanti dividono con noi soddisfazioni e preoccupazioni". Così viene presentata la giornata di oggi, giovedì, che il questore Gaetano Chiusolo ha organizzato predisponendo un appuntamento aperto a tutta la cittadinanza. Alle 11, infatti, il Vescovo Giulio Sanguineti presiederà la celebrazione della Messa in Duomo Vecchio. Uno dei luoghi simbolo della città, nel cuore del tessuto urbano, a rimarcare ancora una volta la vicinanza della Polizia alla gente. Al momento religioso è annunciata la partecipazione di autorità civili e militari, nonchè di esponenti delle istituzioni e del mondo civile. Ma la ricorrenza propone quest’anno una novità assoluta, fortemente voluta dal Dipartimento di Pubblica sicurezza del Ministero dell’interno. Si celebra infatti, oggi, anche a Brescia il "Family Day". Ovvero la giornata durante la quale le famiglie dei poliziotti, di ogni grado e funzione, sono invitate a partecipare alle celebrazioni per il Patrono e, successivamente, a visitare i luoghi in cui i loro cari lavorano ogni giorno. Conclusa la Messa, dunque, saranno aperte ai familiari, ma anche a tutti i cittadini che vorranno visitarle, le strutture della Polizia di Stato. Porte aperte in Questura, alla Scuola di Polizia di via Vittorio Veneto e alla caserma della Polizia stradale. Occasione, quindi, per seguire da vicino il lavoro dei poliziotti e visitare, accompagnati da personale che ne spiegherà funzioni e caratteristiche, anche le dotazioni tecniche. Tra queste, gli impianti della sala operativa, una delle più avanzate d’Italia. Ma sarà possibile anche avvicinarsi alle Volanti, che vediamo ogni giorno in azione, ed avere spiegazioni su tutto il fronte di attività della Polizia. "Family Day", quindi, per sentirsi ancora vicini. "Con la gente, tra la gente".