(ASAPS) – Ognuno di noi, in maniera più o meno frequente, ha avuto contatti con le forze dell’ordine. Ma quante volte non si capisce esattamente cosa significano alcuni vocaboli “tecnici” usati abitualmente dagli agenti? Ognuno di noi saprebbe esattamente come comportarsi in una situazione di emergenza? E proprio per rispondere a domande come queste e per agevolare una collaborazione fattiva tra utenti e chi lavora per garantire la sicurezza dei cittadini, la Provincia di Rovigo ha realizzato il “Dizionario minimo di sicurezza massima”. Si tratta di un volumetto, 64 pagine, dove si parla delle possibili situazioni che si possono presentare e i relativi suggerimenti da mettere in pratica. La pubblicazione è suddivisa in due parti, nella prima vengono fornite risposte a domande precise, mentre la seconda è strutturata come un dizionario dove si spiega il significato esatto della terminologia riferita al mondo della sicurezza, su cui spesso si rischia di fare confusione. L’obiettivo del “Dizionario minimo di sicurezza massima” è l’aumento dell’attenzione sul tema della sicurezza, fornendo un’informazione rapida ed esaustiva in merito ai rapporti esistenti tra cittadini e poliziotti di quartiere. Il volume è stato curato da due esperti del settore, Pasquale Marchetto e Antonio Mazzei, con una doppia presentazione firmata da Sandro Spinelli, Assessore alla Sicurezza della Provincia rodigiana e dall’ispettore superiore s.u.p.s. della Polizia di Stato Paolo Valer. (ASAPS) |
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