Sabato 23 Novembre 2024
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| Foto da Repubblica.it-motori (ASAPS) – A crema spariscono le auto dai parcheggi. Non stiamo parlando di un’epidemia di furti di veicoli, ma del nuovo sistema di box a “scomparsa” che presto sarà attivato nel centro storico. La rivoluzione, un sistema analogo era già stato adottato anni fa a Cesena, è stata progettata da Idealpark che in 150 metri quadrati ha creato diciotto posti invisibili per altrettante autovetture. I parcheggi, molti sorgeranno nei giardini di palazzi storici in modo da salvaguardare anche il panorama, sono strutturati come ascensori che possono ospitare sino a tre veicoli una sopra l’altro. I montacarichi fuoriescono dal terreno, si posizionano a livello strada, consentono di parcheggiare e rientrano nel sottosuolo. Bastano poco più di due metri e mezzo di scavo per ospitare un veicolo, fino a 6 metri per tre. Per i Suv, invece, servono una media di 30 centimetri in più per livello. Questa soluzione sembra ottimale anche dal punto di vista dei furti, sottoterra è più difficile rubare automobili, e della conservazione dei mezzi che non sarebbero più esposti agli agenti atmosferici. Una centralina unica gestisce tutti i posti auto: si attiva con una chiave codificata e basta digitare il numero del proprio posto auto per far emergere il box in superficie. I tempi di sollevamento variano dai 40 secondi ai due minuti. Ancora incerti i costi di realizzazione ma, considerando quanto vale un posto auto oggi, soprattutto nelle grandi città, anche una cifra “elevata” sarà più che adeguata. (ASAPS) |
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