(ASAPS) MODENA, 5 marzo 2007 – Una volta c’erano gli
scafisti, ricordate? Prima di dedicarsi alla tratta di umani, erano loro che
portavano interi carichi di sigarette di contrabbando dai paesi della ex
Jugoslavia. Già finiti da tempo le epoche degli alpinisti o dei carichi
occultati negli autotreni. Poi vennero i blindati della criminalità organizzata,
che forzavano i posti di blocco dei finanzieri sulle strade della Puglia: oggi,
il contrabbando di sigarette ha un
profilo più basso e sono perfino spariti i baracchini tanto famosi di Napoli,
dove una stecca di Marlboro poteva essere acquistata a poche lire. Le sigarette
viaggiano in piccoli quantitativi, a bordo delle auto dei nuovi europei.
Romeni, in prevalenza, ma anche bulgari o macedoni, come accertato dagli agenti
della Polizia Stradale di Modena Nord, che alcuni giorni fa hanno dato l’alt a
due cittadini macedoni di 25 e 28 anni, da tempo regolarmente residenti a San
Cesario sul Panaro. Sull’autovettura a bordo della quale stavano viaggiando,
con targa macedone, i poliziotti hanno scoperto 5 sacchi di plastica con 240 stecche
di sigarette, tutte prive del sigillo dei Monopoli di Stato. L’auto è stata
confiscata, e sarà distrutta, i due macedoni sono stati denunciati e le
sigarette verranno bruciate. (ASAPS) |
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