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(ASAPS) – Tornare dietro ai banchi della scuola guida? Perché no. A confermarlo è il 50% degli italiani. Alla base di questa decisione, purtroppo, non c’è la necessità di acquisire maggiori nozioni sulla sicurezza stradale. Anzi, tutt’altro. A spingere la popolazione a compiere un passo come questo, sono la volontà di inquinare di meno e la possibilità di risparmiare 200 euro l’anno. L’indagine, firmata Doxa-Cnr, evidenzia come le donne siano più sensibili alla causa ambientalista, mentre i ragazzi sono più interessati all’aspetto economico ma, l’80% degli italiani si dice molto/abbastanza interessato a sapere come si fa a produrre meno smog. In controtendenza i dati relativi all’interesse suscitato dalla proposta. I più “volenterosi” sono i patentati del centro e del sud Italia, il primo con un 51,5% e i secondi addirittura con il 57,5%. Più svogliati gli abitanti del nord: 43,9% nord-est e 48,5% al nord-ovest. (ASAPS) |
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