(ASAPS), 6 marzo 2007 – L’ultimo mese ha visto ancora una
lunga serie di tragici incidenti plurimortali sulle strade del mondo con
protagonisti gli autobus. Per un soffio, l’Italia non è stata toccata da queste
tragedie, nonostante il ribaltamento a Corvara
(Bolzano) di un pullman della scuola militare della Nunziatella di Napoli
avvenuto lo scorso 4 febbraio e conclusosi fortunatamente con una decina di
feriti ricoverati al pronto soccorso di Brunico. Un guasto meccanico, pare, la
causa dell’incidente caratterizzato dal ribaltamento del veicolo. Più grave,
senza bilanci da sciagura, l’impatto avvenuto il giorno dopo (5 febbraio) ad Altedo (Bologna), dove un autobus russo
che trasportava una quarantina di persone finisce contro un furgone, esce di
strada e si capovolge. Il bilancio è comunque tragico: una ragazza di 28 anni è
morta sul colpo, mentre tutti i passeggeri devono ricorrere alle cure dei vari
ospedali della provincia. La comitiva aveva dormito a Rovigo, poco lontano, e
stava raggiungendo Firenze. Secondo i primi accertamenti, la causa del sinistro
è attribuibile alla velocità non commisurata del veicolo rispetto alla nebbia
che in quel momento imperversava nel tratto autostradale. Sciagura è invece il
termine più adatto per definire l’evento di Khanh Hoa (Vietnam) del 9 febbraio, dove un treno è finito contro
un pullman spezzandolo in due tronconi. Il bilancio è pesante, con 17 vittime e
una trentina di feriti. Il conducente, che potrebbe aver ignorato il segnale di
stop al passaggio a livello, è morto nel tragico impatto, mentre nessuna
vittima è stata registrata tra coloro che viaggiavano a bordo del treno. Le
strade del Vietnam, lo dice anche il sito internet della nostra ambasciata di
Hanoi, sono tra le più pericolose del mondo: nel paese, che conta circa 80
milioni di abitanti, muoiono ogni anno in incidenti stradali 12.500 persone. Si
tratta di uno stato in crescita, che ha una rete stradale in fase di
ricostruzione dopo la fine della guerra e che mette in collegamento il nord col
sud del paese (95mila km di strade, di cui solo un quarto asfaltata). Analogo
il bilancio di uno scontro tra pullman avvenuto Lompopo (Sudafrica), lo scorso 19 febbraio: qui, per evitare un
asino in mezzo alla strada, un autobus ha sterzato bruscamente finendo sulla
corsia opposta mentre sopraggiungeva un veicolo di analoghe caratteristiche. 17
le persone uccise, tra cui i conducenti, mentre i feriti sono stati 45.
l’investimento di animali è una tragica fatalità in tutto il mondo, ma gli
asini in Africa sono particolarmente insidiosi, visto il colore del loro corpo.
In un precedente servizio avevamo affrontato l’argomento con una soluzione
interessante (https://www.asaps.it/showpage.php?id=9351).
Dall’Africa ad Atlanta (USA), dove
un autobus che stava trasportando una squadra universitaria di baseball è
precipitato da un cavalcavia dell’autostrada I-75, provocando la morte di 6
atleti ed il ferimento di altri 29, 3 dei quali in gravi condizioni. Ignote, al
momento del fatto, le cause dell’incidente, anche se |
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