Rassegna stampa del 8 Agosto 2005 |
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da “Il Messaggero” del 8 agosto 2005 Agosto vede nuovamente in azione nei week-end le pattuglie della Polstrada nel quadro dell’operazione ”Guido con prudenza” Notte di controlli, patenti ritirate a chi corre Pontina e via del Lido, sette pattuglie in azione con telelaser e autovelox di ALDO CEPPARULO
Fra sabato e domenica sono stati decurtati 194 punti dalle patenti e altrettanti sono stati i veicoli controllati. Le persone ”esaminate” sono state 213.
Ma veniamo alle
sanzioni pesanti: quindici le patenti di guida ”saltate”, sequestrate su due
piedi in base a quanto verificato con i telelaser o gli autovelox. Una
patente, inoltre, è stata sequestrata a un giovane che guidava in preda ai
fumi dell’alcool. Sui sessanta guidatori esaminati con l’etilometro solo uno
è risultato con un tasso di alcool nel sangue ben al di sopra del
consentito. Nel luglio scorso la Polstrada ha controllato oltre mille autoveicoli. Sospese ben 227 patenti di guida a chi correva ben al di sopra dei limiti di velocità. I punti decurtati dalle patenti sono stati 1.810. I test sull’alcool ingerito hanno portato alla denuncia a piede libero di ben quindici guidatori che sono risultati essere in preda a uno stato più o meno palese di ubriachezza: una situazione ad alto rischio per se stessi e per gli altri. Il piano di controlli on the road è stato predisposto dal Compartimento Lazio della Polizia stradale coordinato dal dottor Roberto Gabrieli. Il dirigente della Polstrada di Latina, vicequestore Bruno Agnifili, ha coordinato anche alcuni equipaggi della Squadra volante nell’ottica di una sinergia d’intervento con la Questura. In 190 casi la patente di guida è stata ritirata all’istante: si tratta di quelle situazioni nelle quali i guidatori avevano superato il limite di velocità di 40 chilometri orari. Ma c’è di più, in azione è stato anche il Provida , la vettura che non ha i colori d’istituto e si mimetizza perfettamente con le altre auto ma è dotata di autovelox di bordo e di telecamera che registra le manovre pericolose. Si tratta di tecnologie che la Stradale sta incrementando per un controllo più incisivi degli stili di guida pericolosi. In azione anche lo Short live , un apparecchio in grado di verificare all’istante se un’auto risulta rubata o comunque segnalata come da ricercare: la verifica attraverso una telecamera che legge i dati in diretta e li trasmette a un computer centrale.
da “Il Gazzettino” del 8 agosto 2005 POLSTRADA Rilevate oltre 300 infrazioni
Ben 313 infrazioni - tra le quali le più comuni sono state quelle relative ad eccesso di velocità e elevato tasso di alcool nel sangue - sono state rilevate nel fine settimana dalla Polstrada di Udine nel corso dei servizi straordinari di contrasto dei comportamenti di guida pericolosi nei fine settimana estivi. I controlli hanno interessato in prevalenza i giovani. Le infrazioni - viene precisato - porteranno anche al ritiro di numerose patenti. In 28 turni, le pattuglie della Polizia stradale udinese hanno utilizzato complessivamente in 27 occasioni il telelaser, in 52 l’etilometro, in 5 l’autovelox, in 7 il provida e in 19 il precursore. Tutte le strumentazioni utilizzate nelle ore notturne per i controlli nell’ambito dell’iniziativa "Guido con prudenza" di giorno sono stati impiegati per verificare l’eventuale alterazione delle condizioni psicofisiche dei conducenti dovute all’assunzione di bevande alcoliche o sostanze stupefacenti. Da sottolineare che i poliziotti della Stradale in questa prima settimana sono stati impegnati in particolare anche sul fronte dell’esodo estivo, con l’obiettivo di garantire la fluidità del traffico e una maggiore sicurezza della circolazione; sono stati pertanto potenziati i servizi di vigilanza soprattutto lungo le autostrade A4 e A23, anche con l’impiego di pattuglie di motociclisti. Controlli capillari hanno poi interessato le aree di sosta autostradali, anche per prevenire furti o comunque episodi illeciti ai danni dei vacanzieri e assicurare nel contempo ai viaggiatori soste tranquille e sufficientemente lunghe per recuperare le energie necessarie per il prosieguo del viaggio in condizioni di sicurezza. Pattuglie della Polstrada sono state infine impegnate lungo le principali arterie stradali di collegamento verso le maggiori località turistiche della provincia.
da “La Provincia di Cremona” del 8 agosto 2005 Polizia stradale.
Posti di blocco tra
sabato e l’alba di ieri in città, nel territorio e a Spino d’Adda di Mauro Cabrini
Un altro sabato notte blindato sulle strade di città e provincia. Altre sette ore, dalla mezzanotte dell’altro ieri alle sette di ieri, con la polizia stradale ‘armata’ di etilometro e dislocata lungo le arterie di maggior percorrenza: tra Cremona città, dove i posti di blocco erano istituiti dai poliziotti in forza al comando di via Massarotti e al distaccamento di Casalmaggiore, e Spino d’Adda, dove i controlli erano garantiti dagli agenti in organico ai presidi di Crema e Pizzighettone. Guardia alta, soprattutto, in prossimità dei locali notturni. Bilancio: decine di fermati, per la maggior parte giovani; altrettanti stranieri identificati; due automobilisti denunciati per guida in stato di ebbrezza e cinque patenti ritirate per lo stesso motivo e per eccesso di velocità; infine, una decina di contravvenzioni elevate per infrazioni al codice della strada e innumerevoli punti persi all’istante. Insomma, se da una parte qualche cremonese continua a correre troppo e qualche altro seguita e non comprendere quanto sia pericoloso mettersi al volante ubriaco, dall’altra i poliziotti non smettono di pattugliare il territorio. E lo faranno per tutto l’arco dell’estate: esattamente come hanno fatto l’altro ieri, coordinati dal comandante provinciale Marco Tangorra, metteranno in campo impegno, uomini e mezzi. Con l’obiettivo di sempre: evitare, per quanto possibile, gli schianti. E, in fondo, dare una lezione a chi sgarra. Non per il gusto di reprimere ma, al contrario, per far capire quanto sia pericoloso mettersi alla guida in condizioni non perfette: le cattive abitudini rendono ‘soggetti a rischio incidente’. Via Brescia, via Mantova, la Paullese e la tangenziale saranno ‘osservate speciali’ sino ai primi giorni di settembre. E per gli indisciplinati non ci saranno scusanti: tolleranza zero.
da “BresciaOggi” del 8 agosto 2005
Il servizio
«antistragi» della polizia stradale ha interessato ieri notte Rovato e le
strade della Franciacorta f.mo.
Ha interessato la Franciacorta il servizio «antistragi» predisposto nella notte tra sabato e domenica dalla polizia stradale. È un servizio che la polizia effettua ogni fine settimana per punire chi infrange il codice della strada o guida sotto l’effetto di alcol o stupefacenti, mettendo a repentaglio la propria incolumità e quella degli altri.
Rispetto alle scorse
settimane, è diminuito di diverse unità il numero di quanti si sono visti
sospendere il documento di guida dopo essere stati fermati da una pattuglia
e sottoposti alla prova dell’etilometro. A coordinare il servizio è stato il comandante del distaccamento di Iseo, che ha avuto in appoggio pattuglie da Brescia e Desenzano. A scacchiera, gli agenti hanno effettuato il servizio «antistragi» spostandosi nel corso della notte: la presenza delle pattuglie era segnalata con i fari o telefonicamente da auto a auto. Dalla mezzanotte sino all’alba, gli agenti hanno controllato principalmente la zona di Rovato e le strade che portano a pub e discoteche. Decine le vetture fermate, e chi non era in condizioni psicofisiche ottimali - anche a causa della stanchezza - è stato sottoposto alla prova dell’alcol-test per accertare la presenza di un elevato tasso alcolico. Quattro giovani automobilisti si sono visti ritirare la patente con conseguente denuncia penale e sottrazione di dieci punti. La Prefettura deciderà sulla durata della sospensione. Per i neopatentati la sanzione raddoppia.
da “L’Arena” del 8 agosto 2005
Il bilancio della
polizia a.v.
Sono una dozzina le patenti ritirate dalla polizia stradale di Verona Sud durante i controlli per la prevenzione delle stragi del sabato sera. Nonostante i ripetuti controlli e la campagna di sensibilizzazione anche da parte dei gestori di locali notturni sono soprattutto i giovanissimi a mettersi al volante in condizioni pericolose per sè stessi e per gli altri. A battere il record alcolico l’altra notte è stata una ragazza che è stata trovata con un tasso di 2.11 grammi di alcol/litro nel sangue. Il tasso minore era di un ragazzo 1.50, contro i 50 massimi tollerati dalla legge. Per tutti è scattata la denuncia per guida in stato d’ebbrezza.
da “La Sicilia” del 8 agosto 2005 Strade d’agosto. Polstrada: eccesso di velocità, 100 infrazioni al giorno.
Vademecum su limiti,
punti e multe
Nonostante le forti limitazioni e il rischio di perdere preziosi punti della patente, i catanesi non vogliono proprio saperne di rialzare un po’ il piede dall’acceleratore. Anche nei giorni scorsi, a bordo di una pattuglia in borghese della polizia stradale di Catania, in alcune arterie abbiamo assistito a infrazioni senza fine: velocità sostenuta in strade a limite di velocità ridotto; mancate precedenze, sorpassi azzardati, ingombro continuo delle corsie d’emergenza di tangenziali e autostrade. In media ogni giorni gli agenti registrano almeno cento infrazioni. Secondo i dati forniti dalla Stradale nel Catanese è molto frequente intercettare automobilisti che corrono anche a 170/180 all’ora, incuranti che a queste velocità basta un nonnulla per mettere a rischio la propria vita e quella degli altri. Le multe, va ricordato, sono pesanti. Ricordiamole a quanti ogni mattina si mettono in viaggio a velocità "impazzite", magari soltanto per raggiungere località di mare che si trovano a pochi chilometri dalla propria abitazione. Sulla rete stradale vige il limite dei 130 km/h. Sulle arterie extraurbane principali, invece, il limite di velocità è di 110 km/h, mentre sulle statali e provinciali non bisogna superare i 90 km/h. Nei centri urbani, infine, il limite da non superare è quello dei 50km/h.
Le sanzioni rientrano
in tre categorie. La prima: chi supera i limiti di velocità, ma resta
compreso entro i 10 km/h di sforamento non subisce il ritiro della patente,
né sottrazione di punti e se la cava con una multa di 35 euro. Oltre i 10
km/h di velocità e comunque senza superare i 40km/h rispetto al limite di
velocità, si entra nella seconda fascia di infrazioni: multa di 143 euro,
più sottrazione di due punti dalla patente che comunque non viene ritirata.
Nel terzo elenco rientrano tutti coloro che superano di oltre 40 km orari il
limite di velocità. In questo caso all’automobilista viene ritirata la
patente, inflitti 10 punti di penalizzazione con una multa di 357 euro. |
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