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Rassegna stampa 22/07/2005

Rassegna stampa del 21 Luglio 2005

Rassegna stampa del 21 Luglio 2005


Da “Il Messaggero” del 21 luglio 2005
Morti del sabato sera: la Polstrada intensifica i controlli


AVEZZANO
Anche in Marsica la polizia stradale coordinata dall’ispettore Pisotta, ha intensificato i controlli per prevenire le ”morti” del sabato sera. Durante il servizio sono state ritirate una decina di patenti ad altrettanti giovani che guidavano in stato di ebrezza. Sono state elevate una decina di contravvenzioni per l’alta velocità. Il servizio di prevenzione sarà intensificato durante i mesi estivi e in particolare in prossimità di locali notturni e nei pressi di quei paesi dove si svolgono sagre e feste patronali.

 


Da “Il Secolo XIX” del 21 luglio 2005
Patente ritirata a vita a chi uccide guidando ubriaco o drogato
Se il tasso alcolico è il doppio del consentito
.


 

Roma
Patente revocata a vita per chi mettendosi al volante ubriaco o drogato provoca incidenti mortali. Non basterà ottenere la sospensione condizionale della pena o patteggiare. Anche in quel caso, addio patente. Lo ha deciso ieri il Senato, approvando un emendamento sulla pubblica amministrazione presentato da Roberto Salerno (An) e approvato a larga maggioranza con 161 sì e 4 no. La sanzione scatterà per chi viene trovato "sotto effetto di sostanze stupefacenti o in stato di ebbrezza, con un tasso di alcol pari o superiore al doppio consentito". Già con due bicchieri di vino si rischia. E dalla Società Autostrade arrivano le misure per il piano "vacanze sicure" che segnano il debutto del Safety Tutor, fratello buono dell’autovelox. Il Tutor sarà visibile e controllerà la media oraria in tratti di 30 chilometri. Sarà fisso: spetterà alla polizia stradale decidere come e quando "accenderlo"
.

 


Da “Il Messaggero” del 21 luglio 2005
Giro di vite in arrivo.
Finora si è applicata soltanto la sospensione da due mesi a un anno in caso di omicidio colposo
Mai più patente a chi guida ubriaco e uccide
Chi provoca incidenti mortali sotto l’effetto di alcol e droga non potrà mettersi al volante per tutta la vita


 

ROMA
Niente più patente a chi, ubriaco, guida la macchina e causa un incidente mortale. Un giro di vite previsto dall’emendamento al decreto sulla pubblica amministrazione che ha avuto il primo sì dal Senato e che ora dovrà passare alla Camera. Il provvedimento riguarda oltre a chi ha bevuto troppo anche chi ha assunto droga e la revoca è prevista anche nel caso di patteggiamento e sospensione condizionale della pena. Al momento, in caso di omicidio colposo, è prevista solo la sospensione della pena da due mesi a un anno. Con il decreto, diventerà a vita. Polemica l’associazione dei sostenitori della polizia stradale: "Non è necessario che ci sia di mezzo un morto".

 


Da “Il Messaggero” del 21 luglio 2005
Una Lamborghini contro i pirati dell’A14
Polstrada, la Gallardo in servizio nel tratto marchigiano.
Sino a 310 km/h, se serve


 

ANCONA
Figura anche una Lamborghini Gallardo tra i mezzi che la polizia stradale marchigiana utilizzerà per fronteggiare l’imminente esodo di massa verso le località vacanziere. Il piano è stato illustrato ieri mattina da Italo D’Angelo, comandante regionale della polstrada, e da Pierantonio Visintin, direttore del settimo e ottavo tronco autostradale della Società Autostrade. Il quale ha annunciato una notizia attesa da tanti automobilisti: "I cantieri a lunga durata sull’A14 saranno tutti chiusi in occasione dell’esodo".
Tanti curiosi ieri attorno alla Lamborghini colorata con i classici colori della polizia. Il piano è stato presentato ieri mattina alle 11,30 all’imbocco del casello autostradale di Ancona Sud. Polstrada e Società Autostrade si attendono un grande esodo tra il 24 luglio al 12 agosto, il periodo che da sempre produce un notevole incremento del traffico stradale e autostradale. Oltre alle solite auto, alle moto e all’indispensabile elicottero, la polstrada marchigiana potrà quest’anno contare anche su una sfavillante Lamborghini Gallardo, capace di raggiungere i 309 Km/h, grazie ai suoi 5000 di cilindrata e ai suoi 500 cavalli. L’auto è dotata di impianto satellitare, capace di tenere in immediato contatto l’equipaggio tanto con le varie centrali operative marchigiane, quanto col Ministero degli interni, nonché del sistema Provida, in grado ci calcolare la velocità delle auto in movimento, grazie a un rapido calcolo del rapporto velocità/distanza. L’auto sarà utilizzata sull’autostrada A14 per il controllo del traffico, la rilevazione della velocità e anche per interventi di pronto e rapido soccorso, nonché per l’immediato trasporto di organi da un ospedale all’altro. "Il concetto di esodo è cambiato - ha spiegato il dottor Pierantonio Visintin, direttore del settimo e ottavo tronco autostradale -. Non ci sono più gli spostamenti biblici e giornalieri di una volta. Oggi gli esodi sono tutti concentrati nei weekend. Per questo motivo le attività cantieristiche sull’A14, saranno il più possibile limitate".
Poi è statala volta del comandante della Polstrada Italo D’Angelo. "Esistono solo due modelli di Lamborghini Gallardo in dotazione alla polizia stradale italiana. Siamo dunque soddisfatti - rileva D’Angelo - che il Ministero degli Interni, abbia deciso di darne uno in dotazione alla polizia stradale delle Marche per il periodo estivo. Per prevenire - ha continuato D’Angelo - abbiamo anche distribuito un opuscolo alle famiglie, in modo da sensibilizzare i loro ragazzi alla prudenza e prevenire così le famigerate stragi del sabato sera. Chi rispetta il codice stradale - ha concluso D’Angelo- rispetta la vita propria e quella degli altri".
Il piano di sicurezza prevede in generale un più ampio utilizzo dei mezzi a disposizione rispetto al passato "conto sullo spirito di sacrificio dei miei uomini" ha detto D’Angelo, annunciando anche un rafforzamento dei controlli tramite con l’impiego dell’autovelox, il telelaser e gli etilometri. Verranno intensificati anche i controlli nelle aree di servizio autostradali. Alla presentazione della Lamborghini Gallardo hanno presenziato anche il questore di Ancona Adamo Guli e il vice prefetto vicario Vincenzo Petrucci.


Venerdì, 22 Luglio 2005
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