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Russia - Allarme trasgressione stradale
Dagli Urali il capo della polizia stradale lancia l’allarme e dà il via ad un inedito giro di vite: “allacciate la cintura di sicurezza”

 

(ASAPS) EKATERINBOURG (URALI), 21 marzo 2007 – Il capo della Polizia Stradale della regione degli Urali – al centro della Russia – ha manifestato pubblicamente la propria preoccupazione per l’atteggiamento criminale di moltissimi conducenti russi, annunciando un giro di vite definito senza precedenti. L’occasione è stata fornita da un summit sulla sicurezza stradale tenutosi ad Ekaterimbourg, capitale culturale e politica della regione, considerata la quarta città di tutta la Russia (1milione e 300mila abitanti). “Debbo manifestare pubblicamente la mia inquietudine – ha detto Viktor Kirianov, generale della Polizia – per come la situazione si stia ormai evolvendo. Bisogna riconoscere che la gente, una volta al volante, non si rende minimamente conto dei pericoli che crea sulla strada”. Secondo uno studio che Kirianov ha illustrato alla stampa, oltre il 50% dei conducenti e l’80% dei pedoni hanno ammesso di infrangere costantemente il codice della strada (peraltro in corso di rivisitazione) e che nel solo 2006 sono state contestate 45 milioni di infrazioni in tutto il territorio della federazione russa, alle quali devono essere aggiunte quelle non accertate, e sembra che siano parecchie. A giudicare dai livelli di sinistrosità rilevati. Viktor Kirianov ha poi rivolto un appello, affinché tutti allaccino la cintura di sicurezza. “Un uso più diffuso di questo semplice dispositivo – ha detto il comandante in capo della stradale russa – consentirebbe di ridurre della metà gli incidenti mortali. Nel nostro paese infatti, conducenti e passeggeri sembrano fare di tutto per ingannare i poliziotti ed evitare di viaggiare allacciati”. Secondo lo stesso studio illustrato a Ekaterimbourg, solo il 15% dei russi usa le cinture. Per questo motivo, la Polizia Stradale applicherà la regola della tolleranza zero, ma solo dopo una serie di campagne di sensibilizzazione. (ASAPS)


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Mercoledì, 21 Marzo 2007
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